Covid e ferie estive: la mappa delle riduzioni di agosto negli ospedali bergamaschi
Il Papa Giovanni di Bergamo, l'Asst Bergamo Est e strutture private hanno pianificato una riduzione dell'attività in vista di agosto

Agosto è tempo di ferie, anche per gli ospedali bergamaschi che hanno dovuto trovare una “quadra” in grado di conciliare i contagi da Omicron e le (meritate) ferie degli operatori sanitari. A cui si aggiunge un terzo punto: l'impegno di chiudere l'anno con l'undici per cento delle prestazioni in più rispetto al 2019. Un obiettivo fissato dalla Regione per recuperare gli arretrati della pandemia. Perciò Asst e privati hanno preparato un'organizzazione estiva con qualche taglio, prestazioni aggiuntive e aperture straordinarie.
Papa Giovanni e Asst Bergamo Est
Al Papa Giovanni – come riporta L'Eco di Bergamo – verranno mantenute le prestazioni con priorità e quelle per i pazienti che necessitano continuità di cura. La riduzione dei posti letto sarà invece limitata di 33 posti su oltre 900 disponibili, concentrata nei reparti di Cardiochirurgia, Gastroenterologia, Neurologia, Ortopedia e Traumatologia, Urologia, Riabilitazione e Chirurgia vascolare. Inalterati, invece, i 56 posti letto dell'ospedale di San Giovanni Bianco, in Valle Brembana.
Per quanto riguarda l'area chirurgica, si prevede un taglio di meno di 150 sedute in sala operatoria per le attività programmabili e rinviabili. Assicurate le urgenze, i trapianti per l'area oncologica e la Senologia. Previste riduzioni (seppur contenute) per Chirurgia plastica, Ginecologia, Chirurgia generale 3, Maxillo-facciale e Urologia. Tra le meno interessate dai tagli figurano anche le discipline che lavorano con i tumori, come Chirurgia generale 1, e quelle di area cardiovascolare, come Chirurgia vascolare e cardiochirurgia.
Asst Bergamo Est, attraverso una nota stampa diffusa, ha fatto sapere che l'attivazione di 51 posti letto dedicati al Covid (più 16 extra per subacuti) ha alterato l'attività ordinaria degli ospedali e le ferie pianificate ad hoc con lo scopo di non interrompere i servizi. Perciò la riduzione estiva si è sommata alla necessità di garantire posti letto per i malati di Covid: il risultato è una rimodulazione delle attività chirurgiche programmabili, assicurando sempre le urgenze e l'area oncologica. Ad agosto proseguiranno inoltre le prestazioni aggiuntive festive e serali. Nessuna informazione rilasciata invece da Asst Bergamo Ovest.
Privati: Humanitas, Policlinici e Case di cura
Infine ci sono i privati. Humanitas Gavazzeni proseguirà con le sue attività di diagnostica ambulatoriale e servizi di emergenza/urgenza per tutto il mese di agosto. Così come invariate restano le aree di Cardiochirurgia, Traumatologia, Urologia, Chirurgia generale, toracica e vascolare o Cardiologia interventistica. Durante le due settimane centrali di agosto sarà ridotta l'attività chirurgica elettiva.
In Humanitas Castelli ridotta l'attività ambulatoriale nelle due settimane centrali. L'attività chirurgica elettiva sarà sospesa dal 6 al 21 agosto. Anche la Radiologia sospende esami Tac e Risonanze magnetiche dal 6 agosto al 3 settembre: per le urgenze sarà possibile rivolgersi a Humanitas Gavazzeni. Riduzioni anche per l'attività chirurgica degli Istituti ospedalieri bergamaschi – come i Policlinici di Ponte San Pietro e Zingonia – ma saranno garantiti i servizi di emergenza e urgenza.
La Casa di cura Palazzolo a Bergamo chiuderà la propria attività chirurgica fino al 26 agosto e ridurrà una trentina di letti in Ortopedia e Chirurgia; infine, la Casa di cura San Francesco sospenderà l'attività programmata per tre settimane ad agosto: la riduzione dei posti letto non supererà il due per cento.