Accordo tra enti

Da Regione il via libera ai "Contratti di fiume" per Morla e Morletta: ecco gli obiettivi

Per tutela delle acque e valorizzazione dei territori, ne fanno parte Regione, Provincia, Comune di Bergamo, Ersaf e associazioni

Da Regione il via libera ai "Contratti di fiume" per Morla e Morletta: ecco gli obiettivi
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La Giunta regionale, su proposta dell’assessore agli Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, ha approvato oggi (5 febbraio) due delibere che danno il via libera, qui nella Bergamasca, ai Contratti di fiume del reticolo idrografico dei torrenti Morla e Morletta, oltre che quello di Lecco.

In pratica, si tratta di un accordo tra i soggetti che hanno responsabilità nella gestione e uso delle acque, nella pianificazione del territorio e nella tutela dell'ambiente. Gli obiettivi principali sono tutelare le risorse, la salvaguardia da calamità, la valorizzazione e lo sviluppo dei territori.

La presentazione dell'assessore

«Il Contratto di fiume dei torrenti Morla e Morletta – ha spiegato Sertori - individua tra le sue finalità la protezione e tutela degli ambienti naturali e della biodiversità autoctona, delle acque, del paesaggio e delle bellezze naturali, delle produzioni agroalimentari tipiche dei luoghi, della dinamica dei sedimenti. Inoltre, prevede la difesa del suolo e la mitigazione del rischio idraulico, la condivisione delle modalità di gestione, fruizione, uso compatibile degli ambiti fluviali e delle risorse fluviali e l'educazione delle nuove generazioni».

Gli obiettivi del progetto

Il percorso vede il coinvolgimento, oltre al Comune di Bergamo della Provincia di Bergamo, dell'Ente regionale per i servizi all'agricoltura e alle foreste (Ersaf), di associazioni e della Regione. «Regione Lombardia - ha continuato l'assessore - ha partecipato sin dai primi incontri e sta fornendo il proprio contributo fattivo nell'ambito delle attività di entrambi i Contratti di fiume. Anche con questi strumenti concorriamo al raggiungimento di uno degli obiettivi del mio assessorato, ovvero quello di migliorare e tutelare la qualità delle acque, ottimizzando l'utilizzo delle risorse idriche e valorizzando i territori fluviali».

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