Caldo chiama acqua

Dai turisti coi piedi in ammollo nel lavatoio di Città Alta alla "doccia" in via Autostrada

Robi Amaddeo chiede più vigili nel borgo antico, altri sottolineano: «Non fanno male a nessuno, guardate alla stazione che è molto peggio»

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Quando fa caldo, la frescura dell'acqua diventa irresistibile. Così deve essere successo a quelle persone, per lo più turisti, che sono arrivate a a mettere in ammollo i piedi nel Lavatoio di Città Alta a Bergamo, scatenando l'indignazione di alcuni residenti. Secondo altri, invece, il fatto non è poi così grave: «Non hanno fatto male a nessuno, guardate a quello che succede alla stazione che è molto peggio».

Il riferimento va alla fontana centrale di piazzale Marconi. Tuttavia, stando a quanto mostrato in un video dal consigliere di minoranza (Lega) Alessandro Carrara, anche la nuova fontana sulla rotatoria di via Autostrada non se la passa meglio. Nei pochi secondi di registrazione pubblicati dal leghista, si nota un uomo rinfrescarsi, o forse è meglio dire farsi una doccia, sotto il getto della fontana. «È talmente bella che è un peccato usarla solo per il traffico» è il commento sarcastico del consigliere del Carroccio.

«Qualche vigile in più...»

Pr entrambi i casi, può valere la richiesta di Roberto Amaddeo, referente di Città Alta, che ha sottolineato al Corriere Bergamo: «Ogni tanto non sarebbe male vedere in giro qualche vigile in più». Il suo  discorso si incentra poi nello specifico sul borgo, dove i problemi non dipendono tanto dai senzatetto, quanto più dai turisti: «Bergamo ha una sua cultura che va rispettata. Qui non si discute il peso di un turismo che rappresenta il 14 per cento del Pil, ma occorre far capire che cos'è Bergamo per davvero e fare apprezzare la città».

Il lavatoio

Il lavatoio di via Mario Lupo, restaurato da poco, ha una storia lunga 133 anni, durante i quali ha sempre avuto quella particolare capacità di diventare un punto di incontro, prima per la sua utilità pratica, ora per la sua bellezza capace di attirare i turisti e farli restare lì a godersi uno dei punti più suggestivi di Città Alta, circondati da abitazioni antiche e allo stesso tempo da grandi alberi. Quello che Amaddeo chiede è solo un po' più di rispetto.

Commenti
valter

Complimenti al sindaco che nonostante tanti bei proclami, Bergamo e' sempre piu' invasa da becere persone. Basta girare per Bergamo e guardarsi in giro. Gente sdraiata sulle panchine del Sentierone con altre persone, che nel frattempo si puliscono le dita dei piedi.

Matteo

Oltre alla diatriba che si è creata qualora sia bene/male quello che fanno i turisti non capisco chi si accanisce e politicizza la vicenda contro la giunta appena eletta che è salita a Palazzo Frizzoni appena due mesi fa, la politica non fa miracoli bisogna aspettare e saperne osservare l'evoluzione. Cercare di screditare a priori la Giunta su un problema complesso e annoso come l'overtourism è poco intelligente in quanto inquina l'immagine ormai già deturpata della nostra politica locale e nazionale. Cordialmente

oliviero acerboni

Molti sono viaggiatori che aspettano di imbarcarsi a Irio. Nel frattempo visitano , trainando i loro carry on , la città. Sfortunatamente, non essendoci più un albergo diurno dove fare una doccia, un cambio d’abito , una dormita di qualche ora usufruiscono di altre possibilità. Sconvenienza, non credo. Mancanza di educazione , possibile . Mancanza di servizi sicuramente.

Redazione PrimaBergamo

Gentile "Utente", come già abbiamo avuto modo di dirle in passato, la policy dei commenti è molto chiara: c'è piena libertà di espressione, di critica, anche veemente, verso tutto e tutti, a patto di rispettare i limiti della legge e della decenza. Quelli che lei può trovare commenti di «poco intelletto», rispettano gli standard anche se non le piacciono. Se suoi commenti non sono invece stati pubblicati è per i motivi esposti qui sopra. Cordialmente

Francesco Giuseppe

Assurdo! L'inciviltà impera. Quelli che si lavano nelle fontane sono una abitudine per loro, e noi sopportiamo che la sindaca e i suoi li proteggono. Chi commenta che le fontane servono per rinfrescarsi, non capisce la differenza tra le "vedovelle" e quelle monumentali, evidentemente. Si lavi nella fontana di Trevi o di piazza Navona a Roma, non qui. I vigili di Bergamo si occupano solo di automobilisti e moto, del resto non gliene frega niente. "Vedrai che Bergamo" diceva la Carnevali, infatti abbiamo i bagni pubblici nelle fontane. Potremmo farlo tutti allora, in compagnia, pagheremmo meno le bollette dell'acqua.

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