Dal Ministero 14,2 milioni di euro per mettere in sicurezza i ponti della Provincia
I finanziamenti suddivisi in tre pacchetti di contributi. Cantieri al via (si spera) già dal prossimo anno
Nei prossimi tre anni i ponti della Bergamasca verranno rimessi a nuovo. La Provincia beneficerà infatti di circa 14,2 milioni di euro, che verranno erogati dal Ministero delle Infrastrutture, per finanziare i lavori di manutenzione e di messa in sicurezza dei viadotti sparsi dalle valli alla pianura.
Per poter appaltare i cantieri si attende solo il via libera da Roma, ma in via Tasso si conta di poter far partire i lavori già dal prossimo anno. Con un primo pacchetto di contributi, del valore di 4,3 milioni di euro, dovrebbe essere finanziata, tra le altre cose, l’ampliamento della carreggiata del ponte della Botta a Valleve, chiuso ai veicoli che pesano più di 30 tonnellate e ora a senso unico alternato.
Si dovrebbe intervenire poi sui viadotti di Ornica, sul ponte tra Capizzone e Berbenno e su quello tra Brembate e Osio Sotto. Ma anche lungo l’asse interurbano a Curno, al Cassinone e allo svincolo per Orio al Serio.
Nel 2022 è previsto un secondo pacchetto di finanziamenti, da 5,6 milioni, grazie al quale dovrebbero essere aperti verso la fine dell’anno ulteriori cantieri. In questo caso gli interventi si concentrerebbero sulla manutenzione dei giunti dei ponti provinciali. In primis del ponte lungo la strada provinciale 39 a Gaverina che verrà anche allargato.
Gli altri viadotti interessati dai lavori saranno quello tra Moio de’ Calvi e Roncobello, tra Bariano e Romano di Lombardia e quelli di Azzone e Berbenno. Infine verrà completata la manutenzione lungo i tratti delle strade provinciali tra Tavernola e Parzanica e tra Villongo e i Colli di San Fermo. Nel 2023 è prevista l’erogazione di ulteriori 4,3 milioni di euro.