Dispositivi non omologati, il Comune di Almè spegne i semafori delle vie Olimpia e Brughiera
Sulla base delle circolari del ministero dei Trasporti e una sentenza della Corte di Cassazione. Resta la chiamata a pulsante per i pedoni
Spenti i semafori a rilevazione di velocità di via Olimpia e via Brughiera ad Almè. Il motivo? Non sono a norma di legge. A spiegarlo è stato il Comune in una nota, rendendo noto che la Polizia locale, dato che questi sistemi sono privi di omologazione, li hanno disattivati facendoli diventare lampeggianti.
Sistemi non omologati
Resta la chiamata a pulsante per i pedoni, ma il cambiamento aveva suscitato la sorpresa degli automobilisti, che utilizzano quel tratto per collegarsi dalla provinciale alla statale 470 e viceversa. La decisione è stata presa anche in considerazione delle circolari del Ministero dei Trasporti e di una sentenza della Corte di Cassazione, che hanno appunto ritenuto che questi dispositivi non siano a norma.
Tanto traffico in paese
Secondo il Piano urbano del traffico del paese, sono 750 i veicoli che, dalle 7.30 alle 8.30, attraversano via Olimpia: per il 78 per cento, si tratta proprio di automobilisti che devono andare dalla provinciale alla statale, non quindi di persone che si spostano solo all'interno dell'abitato. Risultano invece dodicimila, sempre nelle ore di punta, cioè dalle 7.15 alle 9.15, i veicoli in transito intorno al centro, ovvero nelle vie Milano, Torre d’Oro e Olimpia.
Ci sarebbe anche un’ipotesi per l'istituzione di una Ztl, con limitazione al traffico ai soli residenti, della via Olimpia, nel caso in cui la tangenziale est da Paladina a Sedrina non venisse realizzata. Il tratto in paese, tra l'altro, presto sarà anche “zona 30” dopo un intervento di riqualificazione in programma.
Come sempre gli Enti Territoriali, decidono a scapito dei Cittadini
Come sempre ogni comune coltiva il proprio orticello senza pensare a chi deve farsi code su code per andare al lavoro. Chiudiamo tutte le strade in modo da incanalare tutte le auto sulle 2 strade percorribili. Naturalmente qualche voto in più fa sempre comodo!
Il solito comune che vuole tutto per se e i suoi e vuole tenere lontani i cattivi che passano da lì. Dimentica che la strada che collegava la valle Imagna con Bergamo e i paesi sotto il Canto Alto è quella che passa dal suo centro, costruito proprio intorno a tale strada. Ma per il comune la storia non conta e vuole evitare l'attraversamento degli "altri". Osceno.