Dopo i vandalismi, il Comune di Ghisalba metterà l'antifurto al Palazzetto (e riflette sul bando per la gestione)
L'assessore allo Sport, Massimo Pizzetti, ha annunciato l'installazione di un sistema perimetrale e una riorganizzazione degli impianti
Ancora un’incursione dei vandali nel Palazzetto dello sport di Ghisalba, con l’assessore a Sport e Tempo libero Massimo Pizzetti ad annunciare nuove misure di sicurezza, ma anche come riportato da PrimaTreviglio un nuovo corso per l’impianto che punti alla sua valorizzazione: non si esclude, infatti, l’indizione di un bando di gara per la gestione.
Vandali, telecamere e antifurti
Il problema dei vandalismi in paese è molto sentito e, finora, la lotta contro questa piaga non ha dato i frutti sperati: i raid contro le strutture pubbliche continuano, probabilmente ad opera dello stesso gruppo di balordi. L’ultimo è avvenuto nella notte tra domenica 8 settembre e lunedì, quando qualcuno è entrato forzando la porta del bar passando dal terrazzo, per poi bivaccare e gettare le attrezzature sportive all’aria.
«Le telecamere ci sono - ha spiegato Pizzetti - ma qualche tempo fa erano entrati incappucciati. Non è possibile continuare in questo modo e siamo orientati verso l’idea di installare un antifurto perimetrale, compatibilmente con i costi, cosicché scatti l’allarme non appena i balordi cercano di violare il Palazzetto» Ma non è solo l'antifurto la novità che l’Amministrazione vuole portare, con l’obiettivo non solo di renderlo più sicuro ma anche meno costoso e meglio utilizzato.
L'ipotesi del bando per la gestione
Lo si capisce chiaramente dalla determinazione, pubblicata il 28 agosto sull’Albo pretorio, nella quale si accenna a «una riorganizzazione complessiva del sistema delle gestioni degli impianti sportivi comunali» con l'obiettivo di «garantire la sostenibilità delle gestioni e infine per consentire l’avvio di successive procedure di affidamento».
L'assessore ha spiegato: «Ho incontrato le diverse realtà sportive, con le quali ho parlato della necessità dell’Amministrazione di abbassare i costi per liberare le risorse che servono a coprire la spesa crescente per l’assistenza scolastica. Dal momento che la convenzione tra Comune e Polisportiva per l’utilizzo è scaduta il 30 giugno, abbiamo deciso di concedere una proroga di altri sei mesi e poi ragionare sul da farsi. L’intento è di puntare sempre sulla Polisportiva, ma non escludo l’indizione di un bando di gara, come è stato fatto in diversi comuni della Bassa».
La Polisportiva mantiene anche un contratto di locazione riferito al bar, stipulato nel 2015 e successivamente rinnovato, che prevede un canone di locazione mensile per l’anno 2023 pari a 1.140 euro più Iva al 22 per cento. Per il 2024, ha subìto un adeguamento dello 0,6 per cento, come stabilito da contratto, per un importo complessivo pari a 13mila e 755 euro, più Iva.