Dopo le proteste del Comune e la lettera di Belotti, a Valbondione torna il bancomat
Il servizio non era più disponibile dal 15 ottobre scorso, dopo la chiusura della filiale decisa dalla sede centrale di banca Intesa
Valbondione potrà continuare ad avere un suo bancomat: lo ha reso pubblico, nella giornata di ieri (domenica 2 gennaio), il consigliere comunale Walter Semperboni tramite un post sulla sua pagina Facebook.
La vicenda era iniziata l'estate scorsa, in seguito alla comunicazione da parte di Intesa della chiusura delle due filiali di Gromo e, appunto, Valbondione, con conseguente interruzione del servizio bancomat. Subito le amministrazioni comunali e la cittadinanza avevano protestato, dato che per dei territori di montagna risulta importante avere vicino almeno i servizi bancari fondamentali.
Le difficoltà delle due località bergamasche erano arrivate fino a Daniele Belotti, deputato leghista in Parlamento, che si era interessato della questione scrivendo una lettera al dottor Tito Nocentini, direttore delle filiali Intesa Lombardia Nord e responsabile anche per la nostra provincia. Nel testo, Belotti faceva richiesta alla Direzione di lasciare a disposizione degli abitanti almeno il bancomat, sia per non penalizzare la maggioranza della popolazione anziana, che avrebbe dovuto percorrere chilometri per raggiungere la filiale più vicina, sia per garantire le operazioni basilari ai turisti. Nonostante ciò, la macchinetta non era stata più operativa dal 15 ottobre.
«Alcuni amici mi hanno riferito come il bancomat sia in funzione - ha scritto il consigliere comunale Semperboni -. Ringrazio l’amico onorevole Daniele Belotti per l’impegno profuso in favore del nostro piccolo comune vallivo! Orgogliosamente, anche questa è una mia battaglia vinta».
«Da consigliere anziano del Comune di Valbondione, vorrei ringraziare i dirigenti di Banca Intesa Sanpaolo nella persona del dottor Carrara - aggiunge Semperboni -. Era impensabile rimanere senza questo servizio, in primis per gli abitanti del Comune, senza dimenticare i turisti che ci allietano con la loro presenza».
Il consigliere comunale ha poi riportato la replica ai suoi ringraziamenti del deputato Belotti, il quale gli ha scherzosamente scritto: «Sei stato un martello pneumatico con la banca e, alla fine, sei riuscito ad ottenere quello che volevi per i cittadini e i villeggianti di Valbondione. Mola mia».