Crollo

Dopo nove mesi dal crollo, ancora nessun intervento alla torre Camozzi di Dalmine

I gruppi di centrosinistra: «Si tratta di un importante edificio storico, non ci risultano opere di ripristino del balconcino»

Dopo nove mesi dal crollo, ancora nessun intervento alla torre Camozzi di Dalmine
Pubblicato:

di Laura Ceresoli

Sono trascorsi quasi nove mesi ormai dal crollo di un pezzo di balaustra del balconcino della torre Camozzi di Dalmine. A oggi, però, non è ancora stato fatto alcun intervento di restauro né di ripristino del manufatto ligneo.

Per questo Pd Dalmine, Insieme per Dalmine e Nostra Dalmine hanno deciso di presentare un'interrogazione a risposta orale per avere delucidazioni dalla giunta Bramani sul futuro della struttura di via Pasubio.

Anche se non ha causato feriti, l’improvviso distaccamento dello scorso 30 maggio aveva comunque danneggiato un'auto condotta da una donna che stava compiendo una manovra di parcheggio. Sul luogo erano subito intervenuti la Polizia locale, il sindaco, l'assessore Sara Simoncelli e il personale dell’ufficio tecnico che ha provveduto alla messa in sicurezza dei luoghi. 

Durante il Consiglio comunale del 14 giugno, le opposizioni avevano subito chiesto aggiornamenti alla giunta Bramani sullo stato di salute del monumento. A metà luglio le minoranze avevano poi depositato un'interrogazione per ottenere ulteriori delucidazioni. Ora, visto lo stallo di questi mesi, i consiglieri ci riprovano nella speranza di ricevere definitive rassicurazioni dall'amministrazione sul ripristino del balconcino.

«La torre Camozzi è un importante edificio storico della nostra città - spiegano i gruppi di centrosinistra -. Visto che a oggi non ci risultano interventi di restauro e ripristino del manufatto ligneo che caratterizzava la torre, chiediamo al sindaco e all'assessore competente: dove sono conservati i resti del balconcino crollato; se l'amministrazione ha dato incarico di valutare la possibilità di restauro dei resti del balconcino e quali sono state le valutazioni sull'eventuale restauro; se è intenzione dell'amministrazione ripristinare il balconcino che caratterizzava la torre e se sì, quando. Vogliamo inoltre sapere se è stata fatta una valutazione dei costi di tale intervento e se sono previsti ulteriori approfondimenti sulle condizioni strutturali della torre e del cortile adiacente».

In attesa della risposta orale del sindaco che verrà fornita durante il prossimo Consiglio comunale (...)

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Commenti
Marcello

Non c'è evidentemente un privato da spremere, il comune non ha soldi da spendere a pioggia per un "monumento" di importanza molto minore. E le opposizioni si lagnano della stessa cosa che avrebbero fatto pure loro se fossero stati al governo del comune. Ordinaria amministrazione!

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