I dettagli

Doppia passerella e bus sostitutivi a Boccaleone, è ufficiale: un servizio da 60mila euro al mese

Firmati gli accordi tra Comune, Ministero e Rfi. L'assessore Berlanda: «Percorsi e frequenza mezzi da concordare con il quartiere»

Doppia passerella e bus sostitutivi a Boccaleone, è ufficiale: un servizio da 60mila euro al mese
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Nel quartiere di Boccaleone a Bergamo arriverà la seconda passerella e verrà rifatta quella esistente: tutto ciò al posto dei due sottopassi pedonali (previsti nella prima bozza del progetto) delle vie Pizzo Recastello e Monte Cornagera, e un servizio bus sostitutivo per la chiusura del passaggio a livello di via Pizzo Recastello.

Firmati gli accordi tra Comune, Governo e Rfi

Le novità sono state annunciate questo pomeriggio (giovedì 24 ottobre) in una conferenza stampa a Palazzo Frizzoni, in seguito alla seduta di Giunta. Alla base degli interventi si ha il Protocollo d'intesa tra Comune, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, commissario straordinario del Governo e Rfi per la costruzione della passerella, oltre che per la conferma della ricostruzione di quella attuale. Ma anche l’Accordo attuativo del Protocollo d'intesa tra Amministrazione e Rfi per l’istituzione del servizio di trasporto pubblico locale sostitutivo, per ovviare alla chiusura del passaggio a livello a luglio 2025.

In foto, la conferenza stampa sugli accordi per Boccaleone

Si ripristinerà dunque la passerella pedonale già esistente tra le vie Rosa e Rovelli, mentre si offrirà un servizio di bus sostitutivi, realizzandone poi una seconda sopraelevata, a scavalco sia della linea ferroviaria che di via Rovelli, stralciando quindi la precedente ipotesi dei due sottopassi ciclopedonali. A coprire i costi delle navette sostitutive sarà Rfi, mentre il Comune organizzerà e gestirà il servizio con l'Agenzia Tpl. La spesa totale per i pullmini che faranno da spola tra una parte e l'altra, inoltre, costerà intorno ai sessantamila euro al mese.

«La firma del Protocollo di Intesa rappresenta senza dubbio un traguardo importante, perché definisce gli impegni delle parti e offre una maggiore certezza rispetto le volontà reciproche dichiarate nei mesi di aprile e maggio 2024» ha commentato la sindaca Elena Carnevali. Un primo segnale di disponibilità da parte di Rfi, dopo le richieste avanzate a Roma dal ministro Roberto Calderoli e dall'allora candidato sindaco per il centrodestra, Andrea Pezzotta.

Il ministro Roberto Calderoli e Andrea Pezzotta a maggio 2024, dopo l'accoglienza della loro istanza da parte di Rfi

«Il Protocollo sancisce il mantenimento del passaggio carrabile e ciclopedonale vicino alla Fiera, lo stralcio dei due sottopassi ciclopedonali, su cui l’Amministrazione comunale lo scorso 29 aprile aveva dato il suo preliminare assenso, oltre alla convalida della ricostruzione della passerella pedonale già esistente, e conferma la progettazione e realizzazione di una seconda passerella. Una soluzione che risponde anche alle preoccupazioni legate ai temi della sicurezza esplicitate dal Comitato di Boccaleone».

Novanta giorni per lo studio

La prima cittadina ritiene positive le tempistiche definite con Rfi, con novanta giorni per la presentazione di uno studio planimetrico che consenta di valutare la fattibilità, gli ingombri delle opere ed eventuali necessità di demolizioni. Questo tra la soluzione con rampe ciclabili e ascensori e quella con scale e ascensori per il superamento delle barriere architettoniche, che permetterà di valutare la sostenibilità fattiva ed economica della seconda passerella.

«Fondamentale inoltre l’impegno assunto da Rfi a procedere alla realizzazione anche della seconda passerella e, nel caso in cui le risorse dello stralcio dei due sottopassi non fossero sufficienti alla copertura economica del progetto, a reperire le risorse nell'ambito del primo aggiornamento del Contratto di programma e nel rispetto del quadro di Finanza pubblica» ha spiegato Carnevali.

«Ringrazio Rfi e il Ministro Calderoli, per l’Accordo attuativo per il servizio sostitutivo e le sue interlocuzioni con il Mit, certa che l’impegno per il territorio di Bergamo non verrà meno, anche nel caso in cui sia necessario il primo aggiornamento del Contratto di programma» ha concluso.

«Il servizio sostitutivo garantirà il collegamento tra le due sponde del quartiere, i cui percorsi e frequenze delle corse verranno studiate da Assessorato e Atb, insieme ad Agenzia Tpl e rete di quartiere di Boccaleone» ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Marco Berlanda.

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