Due comunità in lutto: Nembro e Alzano piangono Luigi Ghilardi, per tutti Gigi

Aveva appena compiuto 72 anni, lo scorso 20 febbraio quando l'indomani, il 21, è stato trovato in casa riverso in «condizioni da chiarire». Dopo dieci giorni in ospedale a Seriate lunedì 3 marzo è venuto a mancare Luigi Ghilardi, per tutti Gigi, molto conosciuto a Nembro dove abitava e anche ad Alzano Lombardo, dove aveva lavorato per trent'anni come portinaio al Pesenti-Fenaroli.

«Brillante, positivo, allegro»

A riportare la notizia è L'Eco di Bergamo, che riporta il ricordo del nipote Daniele Salvi: «Si muoveva con stampelle e carrozzina a causa di una poliomielite che lo aveva colpito da giovanissimo. Era brillante, positivo, allegro e indipendente. Girava sempre in paese, dove lo conoscevano davvero tutti. Ed era un grandissimo tifoso dell'Atalanta».

L'affetto

Grande è il dolore per entrambi i paesi, dove lo piangono i fratelli Romano, Giuseppe ed Emanuela, i sette nipoti e i parenti, oltre ai numerosi amici ed ex colleghi. I funerali saranno celebrati domani, giovedì 6 marzo, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Nembro, partendo dalla Casa del commiato in via Roma 9 ad Albino, dove è stata composta la salma.

L'attenzione alle barriere architettoniche

Il ricordo arriva anche dall'amministrazione di Alzano, con il sindaco Camillo Bertocchi che ne ricorda con affetto l'impegno nel lavoro all'ospedale, e  con Matteo Morbi, assessore ai Lavori pubblici a Nembro, che sottolinea: «Spesso e volentieri veniva in Comune a parlare o con me o con il sindaco o con tutti e due, ci portava le sue idee e soluzioni per eliminare alcune barriere architettoniche e migliorare l'accesso, per i disabili, dei locali e delle attività sul territorio. Alcune soluzioni da lui proposte sono state adottate. Veniva a parlare con gentilezza e senza troppe pretese, portando buone idee».