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È possibile che non ci sia nessuna telecamera che riprende l'ingresso della scuola? Se c'è, qualche responsabile può essere identificato, convocato dai CC, multato e obbligato a ripulire. Se si vuole, si può fare. Certo che, se si risponde "so' ragazzi" vuole dire che non si vuole!
Stessa cosa a Dalmine, è intervenuta la polizia locale e ne è nata una discussione nella quale i ragazzi reclamavano il loro diritto a festeggiare. Sono d'accordo con loro, ma a tutto c'è un limite, l'educazione e il rispetto non dovrebbero mai mancare, non vorrei sembrare drastico ma purtroppo è lo specchio del menefreghismo e della maleducazione che contraddistingue la nostra società
Una provocazione.......forti con i deboli e deboli con i forti. Lamentatevi invece del peggio che succede nel mondo vedi guerre ,armamenti nucleari , discariche abusive , una vita non basta per migliorare , gli orrori del passato .Sicuramente questi ragazzi miglioreranno .
Penso solo che questa sara' la nostra classe dirigente di domani, siamo rovinati.
@Luigi: poche parole...chiare e pienamente condivisibili. Chi si credono di essere costoro?
Lo stesso sconcio in Bergamo città, sul marciapiede di via Moroni di fronte all'Istituto privato Leonardo da Vinci. Nella zona abitano i miei genitori, che hanno lamentato di doversi far largo a fatica, per giorni, tra giovani agitati e schiamazzanti, guadando il pantano di farina, alcool e schizzi d'acqua lanciata indiscriminatamente sul marciapiede con mezzi vari e fantasiosi. Non bastasse, durante tutto l'anno scolastico lo stesso marciapiede e persino la strettoia della via Gerosa che lo interseca sono scriteriatamente occupati (in divieto!) da decine di moto e cicli che rendono difficoltosa la circolazione delle persone (specie se in difficoltà, con deambulatore o carrozzina...) e finanche della auto e dei furgoni che transitano in via Gerosa. Pur sollecitato dai residenti, nessun intervento dell'amministrazione comunale e della polizia locale, cui spetterebbe almeno di far rispettare le regole del codice della strada e magari di responsabilizzare lo stesso Istituto Leonardo da Vinci quanto al parcheggio per i mezzi e al comportamento degli studenti.
Mi auguro che il commento del sig. Saba sia figlio del caldo di questi giorni.
Complimenti al commento del sig. Umberto Saba: è proprio questo atteggiamento di giustificazione a oltranza dando la colpa sempre ad altri che stiamo coltivando una generazione (per fortuna non tutti) di maleducati e incivili.
prof Vedovati un po' ridicolo... il problema era prevedibile ed evitabile. La scuola doveva adoperarsi con più cassoni e intervenire giornalmente evitando di accumulare bottiglie e farina. I collaboratori non hanno fatto nulla per due settimane per arginare il problema, facile dare la colpa ai ragazzi quando la responsabilità è in primis loro e dei professori che, al posto di lamentarsi, potrebbero intervenire e dare il buon esempio.
Almeno hanno radunato le bottiglie di vetro in un angolino visto che non si possono buttare nei cestini! ( che non ci sono) e finché lo fanno gli italiani tutto bene è una ragazzata ma se lo fanno gli stranieri viene giù il putiferio hhhh
E questi sarebbero quelli che hanno preso la maturità? Possiamo stare freschi allora
Già scritto in un altro articolo... "Ragazzi" che si ritengono adulti per le cose che gli fanno comodo...e ragazzi che si ritengono" ragazzi" quando gli fa comodo. Hanno fatto la maturità, ma di maturo hanno gran poco
Mi chiedo: perché? Quale sarebbero le motivazioni sottese a cotanta ignoranza? Pensano di essersi liberati di qualcosa? Ma se la maggior parte di loro potranno solo ambire ad una vita da automi lobotomizzati programmati per far fare soldi agli altri.
Si va nelle scuole, si prende la lista di chi ha fatto gli esami, e si recapita a casa il conto da pagare !