È segnata sui tabulati, ma la fermata Locatelli a Osio Sopra non esiste

Per gli studenti di Osio Sopra e Osio Sotto che si muovono verso Bergamo, o verso Dalmine, l’esperienza di trasporto pubblico è da sempre stata molto diversa.

Il primo territorio è fornito da Atb, il secondo dalla Locatelli. Da una parte i 5A, 5B, 5C che attraversano i paesi, dall’altra il V Trezzo che segue la 525 entrando a Dalmine, oppure il V10, che arriva alla Stazione di Verdellino e entra a Dalmine, fornendo le scuole presenti, senza arrivare fino a Bergamo.

Negli orari diffusi dalla Locatelli, la fermata del V10 a Osio Sopra c’è. Per molti, la scelta è quindi caduta sul servizio offerto da questa azienda. Peccato che, dopo aver acquistato il biglietto e con tanto di cartello alla pensilina che avvisa del passaggio della linea Locatelli, il pullman, a quella fermata, mai è arrivato.

I ragazzi e le ragazze vengono lasciati a Osio Sotto, paese vicino, ma di certo non vicinissimo. Soprattutto, se la strada è da fare a piedi, se con le cartelle pesanti di libri e le cartellette piene di disegni e materiale bisogna affrontare il cavalcavia. Soprattutto, se si p costretti a farsi venire a prendere dai genitori, che hanno scelto il trasporto pubblico in pullman appositamente per garantire autonomia ai figli e non aver problemi di gestione.

Sulla pagina Facebook del Gruppo Locatelli sono fioccati i commenti e gli scontri. Basta prendere gli ultimi post e non è difficile scovare le testimonianze e le accuse, anche molto dirette: «Gentilissima dottoressa Vera Locatelli, per i suoi distratti autisti che "ritenevano che la fermata di Osio Sopra fosse erroneamente di competenza ATB" le ho fatto la foto della stessa fermata in modo che possa far presente che è chiaramente riportata l'indicazione che è la fermata della linea V10 Locatelli, ma fermarsi per far scendere pochi ragazzi e soprattutto trattarli con educazione era uno sforzo troppo oneroso evidentemente. Le segnalo inoltre che ho provveduto personalmente a chiamare tutti i genitori che hanno fatto la mia stessa segnalazione, rilevando che nessuno di loro è stato richiamato dai vostri uffici come promesso. Per sua informazione tutti hanno chiamato il centralino. Mi chiedo come lei, in qualità di amministratore delegato, possa accettare, di fatto legittimandola, una situazione simile. Commettere errori è naturale quando si lavora, ma la mancanza di risposta alle chiamate degli utenti che pagano un servizio è pura incompetenza e maleducazione. Avreste fatto più bella figura, con umiltà e semplicità, a fare un comunicato di scuse ufficiali online dedicato a tutti i cittadini di Osio Sopra ai quali non avete riconsegnato i figli nel luogo contrattualmente pattuito attraverso l'abbonamento che tutti hanno regolarmente pagato».

La questione sembra rimanere aperta. I clienti dovranno accettare il rimborso e acquistare un nuovo abbonamento Atb, oppure la fermata, come scritto sui tabulati, verrà riconosciuta?