«Forni a microonde sui cestini? Le campagne sono piene di rifiuti abbandonati»
Dopo il nostro articolo sui rifiuti a Covo e Romano, le considerazioni di un agricoltore
Scrive alla nostra redazione un lettore, Paolo, agricoltore della Bassa che fa alcune considerazioni sul recente articolo sull’abbandono di rifiuti nei cestini di Covo e Romano:
«Da agricoltore vorrei sottoporvi un’ulteriore situazione di degrado, legato a smaltimenti anomali nelle campagne tutte. Motivo per cui noi agricoltori ci ritroviamo a recuperare e, a nostra volta, smaltire apparati domestici, buste contenenti indifferenziata, vestiti dismessi, materassi, sanitari, giocattoli, etc.».
Negli scorsi giorni, la polizia locale della Bassa orientale aveva multato tre persone, che si erano rese responsabili di abbandono di rifiuti sul territorio comunale. Due di loro, un uomo e una donna, si erano infatti liberati della loro immondizia a Covo, in via Trieste, lasciandola nel cestino adibito a raccogliere, come è risaputo, unicamente modiche quantità di indifferenziata dei passanti (non certo ingombranti sacchi portati da casa). Per meglio specificare, così aveva fatto la sospettata, perché l’altro individuo aveva addirittura lasciato un forno microonde sul copri cestino, installato proprio per evitare che la gente abbandonasse grossi carichi. La terza persona, invece, aveva abbandonato i rifiuti davanti al palazzo comunale di Romano di Lombardia.
A me capita di domandarmi ogni volta che raccolgo i rifiuti, il perché le persone si comportano in tal modo. Diverse sono le possibili risposte, legate ad esempio alla disponibilità delle discariche comunali, oppure all’immigrazione irregolare (senza permesso di soggiorno non si ha la tessera di discarica… anche se non credo siano loro).
Dovreste fare un articolo che tenga conto del disastro che sta avvenendo nelle nostre campagne, strade e fossi. Ciò partendo da obblighi comunali astratti che, com’è ormai noto, molti non rispettano ad eccezione di pochi virtuosi e pazienti cittadini, i quali rispettano orari, tessere, disponibilità e gabelle. La minoranza che non rispetta le regole sta facendo un disastro totale e nessuno sembra occuparsene: credo valga la pena considerarla ed aiutarla nello smaltire adeguatamente i rifiuti, altrimenti il territorio diverrà una discarica a cielo aperto e noi tutti ne subiremo le conseguenze».