La conta dei danni

Frane, esondazioni, alberi caduti e persone salvate: il bilancio del maltempo in Bergamasca

I fortissimi rovesci di ieri, 8 ottobre, hanno provocato non pochi disagi in tutta la provincia di Bergamo. Ad Alzano salvati due uomini

Frane, esondazioni, alberi caduti e persone salvate: il bilancio del maltempo in Bergamasca
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I fortissimi rovesci di ieri, martedì 8 ottobre, che si sono abbattuti su tutta la Bergamasca hanno provocato pesanti disagi, in città come nelle valli: fiumi esondati, persone in difficoltà, allagamenti, frane e famiglie isolate.

L'allerta rossa emanata dalla protezione civile ha permesso ai soccorsi di essere operativi fin subito; si sono tenuti poi due vertici in Prefettura (uno alle 12 e uno alle 18) per fare il punto della situazione, collegando ben 89 sindaci del territorio.

Frane ed esondazioni in Valle Imagna

La Valle Imagna è stata tra i territori più colpiti dalle frane. Si contano uno smottamento a Rota d'Imagna, lungo la strada tra Rota Dentro e Rota Fuori, con tre famiglie isolate; un altro a Blello tra la chiesa e Curnino Basso, un giovane residente isolato. In entrambi i casi verrà effettuato un sopralluogo da regione oggi, mercoledì 9 ottobre. Esondato anche un torrente ostruito in via Prabuté a Sant'Omobono Terme. A Capizzone alberi pericolanti sulla provinciale 14.

Disagi anche in Val Brembana

Nella vicina Val Brembana, occhi puntati sul fiume Brembo che risultava particolarmente ingrossato. In serata, come riporta Val Brembana Web, un albero di grosse dimensioni è caduto su un'abituazione a Sedrina, in via Lisso, vicino alla strada statale 470. È stato istituito temporaneamente il senso unico alternato, per permettere ai vigili del fuoco di rimuovere la pianta: il rischio era che finisse sulla carreggiata.

Allagamenti a Zogno, in via Monte Grappa e via Tre Fontane, lungo la strada che dalla rotatoria in centro porta al distributore Esso in direzione Ambria. Oltre all'acqua, sulla carreggiata si è riversato anche materiale esondato dalle vicine vallette laterali. I vigili del fuoco sono intervenuti per liberare i tombini ostruiti. Una piccola frana si è verificata, poi, a Bracca in via Bruga - nella mattinata di oggi, 9 ottobre. La pista ciclopedonale è stata invece invasa da fango, nel tratto che percorre la località Alderò tra Zogno e San Pellegrino.

Dalmine, Stezzano e Isola

Il Brembo è esondato a Dalmine, attorno alle 18, nella zona del parco del Belvedere in via Delle Cave (Plis): l'accesso al parco è stato infatti chiuso dalla protezione civile. Anche a Bonate Sotto, che fa parte sempre del Plis Brembo, il fiume è esondato nella zona Molini di Sotto, dove si trova la centrale Enel.

A Ponte San Pietro monitorati i punti a rischio, mentre a Bonate Sopra sono state chiuse alcune vie (Cabanetti, Piave e Umberto, poi riaperte in serata) perché è esondato il torrente Dordo. Chiusi anche la provinciale 160 Chignolo-Madone a Chignolo d'Isola e il il sottopasso di via Guzzanica a Stezzano, in via precauzionale; caduto un albero a Mapello, in località Cabergnino.

Salvate due persone ad Alzano

Ad Alzano Lombardo, come riporta L'Eco di Bergamo, due persone sono state salvate dai vigili del fuoco del comando di Bergamo, insieme alla squadra di Dalmine e il nucleo speleo-alpino-fluviale. Si tratta di due uomini senza fissa dimora, che sono stati notati da alcuni passanti sotto il viadotto che collega Alzano a Villa di Serio (dove si trova lo skatepark) a pochi passi dal fiume Serio in piena.

Frana a Gorno, in via Chignolo, mentre tra Nembro e Villa di Serio si sono registrati degli allagamenti sulla provinciale 65, in via Fermi dove si trova il ponte romano. Smottamento anche ad Ardesio, a Ludrigno. Il torrente Rio Magasali è esondato sopra Nembro e Cornale, ma fortunatamente senza particolari conseguenze. Chiuso a Villa d'Ogna, per precauzione, un tratto di pista ciclopedonale tra il ponte sul Serio e via Sales.

L'alta Valle Seriana è la zona della Bergamasca dove si sono registrate le precipitazioni più abbondanti: 137 i millimetri caduti a Valcanale, 118 millimetri al rifugio Curò. In "piena" anche la cascata di Coca, a Valbondione.

Tremana ingrossata a Bergamo

A Bergamo la Tremana ha fatto preoccupare: nel tratto di via Ponte Pietra, già chiuso dopo l'esondazione del 9 settembre, il torrente si è innalzato. Nella Morla un lettore segnala la presenza di ramaglie. Allagamenti si sono verificati, poi, anche sulla statale 42 fra Trescore ed Entratico.

La Morla questa mattina, 9 ottobre
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