Giallo dell'agenzia viaggi di Seriate, Federconsumatori offre assistenza ai «truffati»
L'associazione: «Spiegazioni via e-mail e denunce non bastano: presentatevi nella nostra sede di via Garibaldi 3 a Bergamo»
Si torna a parlare dell'agenzia Arlecchino Viaggi di Seriate, balzata agli onori della cronaca dopo il caso dei cittadini rimasti senza prenotazione pur avendo già pagato i viaggi. E questa volta a farlo è Federconsumatori Bergamo, che tramite un comunicato ha invitato quanti hanno subito un danno a presentarsi nella sede di via Garibaldi 3 a Bergamo per ottenere l'assistenza e la tutela legale necessarie.
«Dalle notizie diffuse sulla stampa locale, l'agenzia avrebbe chiuso esponendo un cartello nel quale chiede di inviare una e-mail in cui ciascun cliente deve descrivere quanto accaduto - ha dichiarato Christian Perria, presidente di Federconsumatori Bergamo -. Noi reputiamo, però, lo strumento messo a disposizione non sufficiente: chiedere ai cittadini raggirati di spiegare via e-mail quale danno abbiano subito e presentare una denuncia all'autorità giudiziaria sono azioni che non bastano».
Dipendente irraggiungibile, già le prime denunce
Il caso è esploso lunedì 7 agosto, quando sulle vetrine dell'agenzia in via Italia è comparso un cartello in cui il titolare dava conto della situazione, chiedendo - appunto - di rivolgersi all'indirizzo e-mail. In tanti i cittadini rimasti "fregati" e tutti rimandano a un'unica dipendente che lavorava lì da vent'anni, la quale - dopo non essersi presentata al lavoro - risulta tuttora irraggiungibile.
I Carabinieri della Tenenza di Seriate sono al lavoro sul caso e stanno raccogliendo le prime denunce. Non solo dei clienti, almeno una quindicina quelli coinvolti, ma anche quella del titolare che ha parlato di soldi spariti dal conto corrente. «È necessario che i responsabili della S.r.l. Arlecchino Viaggi si facciano parte attiva per comprendere quante persone siano rimaste coinvolte per potersi così prontamente attivare, con la propria assicurazione, al fine di risarcire nel minor tempo possibile tutti coloro che hanno versato soldi nella speranza di poter trascorrere una vacanza».
Federconsumatori Bergamo è disposizione per fornire l’assistenza necessaria dal 21 agosto, alla riapertura dopo la settimana di pausa estiva. Chiamare il numero 035.3594430 o scrivere a federconsumatoribergamo@cgil.lombardia.it.