Giornata in memoria delle vittime Covid, a Seriate spuntano "Germogli di speranza"

Anche Seriate si prepara a celebrare giovedì 18 marzo la seconda Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid con l’iniziativa "Germogli di speranza", promossa dall’Amministrazione comunale insieme all’Istituto "Ettore Majorana" e alla parrocchia del Santissimo Redentore.

A partire dalle 16, nell’auditorium della biblioteca civica Gambirasio, dopo i saluti istituzionali del sindaco Cristian Vezzoli, del provveditore Vincenzo Cubelli, e della dirigente scolastica del Majorana Annamaria Crotti, la parola passerà ad Alberto Nacci, regista del cortometraggio "La porta verso il futuro", che ha ricevuto il supporto dell’ufficio scolastico provinciale, il patrocinio della città di Seriate e quello del Senato.

Terminata la proiezione del corto, verranno premiati i vincitori del concorso "Cerca la luce in ogni cosa", indetto dal Majorana e aperto alle scuole elementari, medie e superiori di tutta la provincia. L’obiettivo era esorcizzare le paure, le ansie e i timori legati alla pandemia per infondere speranza ai ragazzi, manifestando in piena libertà le proprie idee attraverso elaborati artistici, letterari o multimediali.

Al termine delle premiazioni la parola passerà all'arciprete don Mario Carminati, al gruppo O'Cipher e all'assessore alla Cultura Antonella Gotti per l’inaugurazione di "Kintsugi – Golden perception". L’opera d’arte, che assume la forma di un grande piatto, è stata realizzata dalla scultrice e disegnatrice Susanna Alberti durante la manifestazione "Il suono dei pensieri", organizzata in biblioteca a settembre.

La giornata terminerà alle 20:45 con la via Crucis nella chiesa di San Giuseppe. A causa delle normative anti-Covid i posti sono limitati, fino al loro esaurimento. È obbligatoria la prenotazione sul sito www.comune.seriate.bg.it. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’ufficio cultura allo 035.304354 oppure via mail a: cultura@comune.seriate.bg.it.