Giornata in memoria delle vittime Covid: il programma delle celebrazioni
Il presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico è atteso alle 10.30 al cimitero Monumentale. Alle 12.15 il suo intervento nel Bosco della Memoria alla Trucca
Il presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico è atteso oggi (18 marzo) a Bergamo per onorare la memoria delle decine di migliaia di morti durante la pandemia, in occasione della seconda Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid.
Alle 10.30, accolto e accompagnato dal vicesindaco Sergio Gandi (Gori non potrà essere presente perché positivo al Covid), dall’assessore regionale Claudia Maria Terzi e dal presidente della Provincia Pasquale Gandolfi, deporrà una corona di fiori alla lapide posta in memoria delle vittime nel cimitero Monumentale, all’esterno della chiesa di Ognissanti. Il cimitero di Bergamo ospita anche la mostra “Primavera”, realizzata con le fotografie scattate da Lorenzo Zelaschi durante il lockdown, in contrapposizione a un’inedita documentazione fotografica conservata negli archivi dell’Amministrazione comunale.
Dopo la visita al cimitero la commemorazione proseguirà alle 11 nella cattedrale di Sant’Alessandro, in Città Alta, dove è in programma la prima esecuzione assoluta del brano “Lumen Christi”, scritto dal compositore Torsten Rasch e dedicato a Bergamo. All’evento parteciperanno anche il coro Canticum Novum e gli ottoni del Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo, ed è previsto un intervento di preghiera del vescovo Francesco Beschi.
«L’ispirazione di Rasch nasce proprio dai giorni più difficili della pandemia per la nostra comunità nella primavera 2020 – ha spiegato in cattedrale il vicesindaco Gandi -, la partecipazione emotiva del compositore di Dresda alla drammatica vicenda della nostra città ha dato vita alla melodia. Sono onorato che il lungo lavoro del coro Canticum Novum e della sua direttrice d’orchestra, del Conservatorio Donizetti e di tanti illustri maestri e musicisti che oggi sono qui con noi, ci consenta di poter assistere all’esecuzione di quest’opera nella nostra cattedrale, messa gentilmente a disposizione dalla Diocesi e dal vescovo Francesco, che ringrazio di cuore per essere costantemente vicino alla nostra comunità. Con noi, in questa occasione, anche l’ambasciatore Viktor Elbling, che tengo particolarmente a ringraziare, anche a nome del sindaco Gori, che, come sapete, oggi non è potuto essere con noi e al quale mando un caloroso saluto ed augurio di pronta guarigione. L’Ambasciatore è stato molto vicino alla nostra città, è stato in visita a Palazzo Frizzoni nell’estate del 2020, subito dopo la conclusione della prima dolorosa ondata, a dimostrazione di un legame che la nostra città ha costruito in questi anni con la Germania e con la popolazione tedesca. Proprio in queste settimane lavoriamo a un gemellaggio con la città di Ludwigsburg, con la quale stiamo costruendo un consiglio comunale dei giovani che possa delineare la visione post pandemica delle nostre due città».
Infine, intorno a mezzogiorno, Fico farà tappa al Bosco della Memoria nel parco della Trucca, dove si svolgerà la cerimonia di commemorazione delle vittime del Covid e sarà svelata al pubblico l’opera d’arte “Indistinti Confini” del maestro Giuseppe Penone, donata all’Amministrazione dalla Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti onlus.