Giulia Gabrieli, domenica 12 settembre si conclude il processo di beatificazione
È morta il 19 agosto 2011 a 14 anni per un sarcoma. Lo spirito con cui affrontò la malattia è stato di esempio a moltissime persone

Si concluderà domani (domenica 12 settembre) il processo di beatificazione di Giulia Gabrieli, la ragazza di 14 anni morta dieci anni fa, il 19 agosto del 2011, a causa di un sarcoma.
La storia di Giulia aveva colpito moltissime persone, perché la giovane bergamasca era riuscita ad affrontare questa terribile malattia, anche nei momenti peggiori, mantenendo un entusiasmo e una fede in Dio incrollabili. Un esempio che ha attraversato pure gli oceani, arrivando anche tra coloro che vivono all’estero ad esempio nelle Filippine o in America del Sud.
La causa di beatificazione si era aperta nel 2019 al Santuario della Madonna dei Campi di Stezzano. Domenica, alle 20,30 nella chiesa di San Tomaso de’ Calvi, la parrocchia di Giulia, la veglia di preghiera sarà guidata dal vescovo Francesco Beschi, che aveva avviato la causa per la beatificazione.
Oltre ai posti a disposizione tra i banchi, ancora contingentati, all’esterno della chiesa parrocchiale verrà allestito un maxischermo, dal quale gli amici di Giulia e i fedeli potranno assistere alla funzione.
Al termine di questo momento spirituale verranno presentati i documenti raccolti dal Tribunale diocesano che poi, sigillati, verranno spediti a Roma. Durante l’inchiesta condotta due teologi hanno analizzato gli scritti di Giulia, tra cui il libro da lei scritto Un gancio in mezzo al cielo, e ascoltato quaranta persone a lei vicine che ne hanno testimoniato le virtù.