Commenti su: Gli infermieri non vogliono trasferirsi in Val Brembana: così l'Asst chiede rimborsi ai sindaci

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Baby

È una proposta vergognosa. Mi allineo agli altri commenti. L'asst è Regione Lombardia e oltre a non spingere per alzare gli stipendi del proprio personale continua a dirottarci sulla sanità privata; perché non si occupa di chiedere al privato di reinvestire gli utili? Perché far pagare gli stipendi allo Stato va bene, mandare la gente su prestazione private va bene ma, reinvestire i guadagni non se ne parla. Ora i cittadini oltre che pagare due volte un servizio che specula sulla salute, costretto ad attivare assicurazioni sanitarie, deve pure provvedere a pagare e cercare gli alloggi? Senza vergogna. Classe dirigente voluta dalla politica per trarre solo profitto. Mai visto uno schifo tale e chi dopo il Covid (che a noi bergamaschi ha mostrato la gestione della sanità lombarda) ha pure votato questa Giunta Regionale si deve sputare in faccia.

Marcello

Se dalla valle tendono (da decenni!) a scappare i valligiani, quale ragione potrebbe spingere uno che viene da fuori ad andarci a vivere? Un ottimo stipendio! Ed è proprio quello che nessuno vuole dare. I problemi così si incancreniscono soltanto, e nessuno li risolverà mai. Lasciando evolvere le cose "naturalmente" si va verso la desertificazione umana delle aree periferiche e all'accumulo di persone con un lavoro regolare, ma ugualmente alla miseria, nelle periferie delle grandi città. Proprio un bel modello di sviluppo, non c'è che dire!

Francesco Giuseppe

I costi abitativi ci sono ovunque, e sempre più alti. L'è la òia dé laurà che la manca, nonostante i proclami di chi dice che non trova lavoro. Ci sono posti in alta valle in cui gli appartamenti costano da 25.000 a 50.000 €, quindi...

Angela

E pagare di più gli infermieri no ?La regione che gestisce la sanità perché vuole scaricare sui piccoli comuni ancora spese?In Italia va così più sei grande più guadagni,più sei piccolo più paghi.