Questione delicata

Gli orfani ucraini non saranno rimpatriati l'1 settembre: il Tribunale dei minori li vuole ascoltare

La richiesta avanzata dal console di Kiev per i bambini ospitati a Rota Imagna e dintorni, questa volta, non è stata accolta immediatamente

Gli orfani ucraini non saranno rimpatriati l'1 settembre: il Tribunale dei minori li vuole ascoltare
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di Paolo Aresi

I bambini ucraini non lasceranno i paesi bergamaschi che li ospitano il 1 settembre. La presidente del Tribunale dei minori di Brescia (a cui Bergamo fa riferimento), Cristina Maggia, ha deciso che prima di decidere è importante parlare con ciascuno dei bambini - cosa che avverrà nei prossimi giorni - per capire come stanno e che cosa pensano della possibilità di lasciare l’Italia.

Per il giorno 6 settembre, in Prefettura a Bergamo è stata inoltre convocata una riunione con prefetto, presidente del Tribunale, i sindaci di Rota Imagna, Bedulita e Pontida e il console generale dell’Ucraina.

La ragione è sintetizzata da un operatore che segue i bambini dell’orfanotrofio di Berdiansk da quando sono arrivati, dal marzo 2022: «Non possiamo certo opporci all’Ucraina, i bambini sicuramente dovranno tornare nel loro Paese di origine. Però dobbiamo assicurarci che tornino in un Paese dove non ci sono più pericoli, e in questo momento la situazione è ancora di guerra, quindi non proprio tranquilla».

Attualmente, i bambini in Bergamasca sono rimasti sessantasette, la maggior parte a Rota Imagna. Nei giorni scorsi il gruppo dei più grandi, trentaquattro ragazzi, è tornato nel suo Paese su richiesta del console e con il beneplacito del nostro Tribunale dei minori. Il console generale, il 4 agosto scorso, aveva mandato una lettera alla presidente del Tribunale dei minori con la richiesta di rimpatrio anche per i più piccoli entro il 1 settembre, in modo che i bambini potessero riprendere l’anno scolastico regolarmente in Ucraina. Ha anche specificato che i sessantasette orfani sarebbero andati in una struttura a Karachi, regione di Chenivtsi, e in un altro nella regione di Kirovohrad.

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