Green Pass obbligatorio, agende delle farmacie da tutto esaurito per i tamponi
Nell’ultima settimana in tutte le farmacie lombarde sono stati effettuati 220 mila test rapidi. La situazione in Bergamasca

Da oggi, venerdì 15 ottobre, si entra in una nuova fase, quella dell’obbligo di esibire il Green Pass per accedere a tutti i luoghi di lavoro, del settore pubblico e privato. Possono averlo le persone vaccinate, quelle guarite recentemente dalla malattia e, infine, chi si sottopone a tampone molecolare oppure antigenico.
Quest’ultimo test, più economico, è la strada scelta dalla maggior parte di quei lavoratori che non ne vogliono proprio sapere di vaccinarsi. Si può eseguire ogni 48 ore anche in farmacia e per questa ragione c’è stata, negli ultimi giorni, una corsa alla prenotazione.
L’elevata richiesta dei test rapidi potrebbe causare code e qualche ritardo, c’è anche chi chiede appuntamenti da qui alla fine dell’anno, ma per il momento la situazione resta sotto controllo. Resta però il fatto che nell’ultima settimana in tutte le farmacie lombarde sono stati effettuati 220 mila test rapidi, ossia il dieci per cento dei 2,5 milioni di test eseguiti da fine febbraio.
Le agende delle farmacie registrano numeri da tutto esaurito fino alla fine di ottobre, poi le prenotazioni dei test rapidi, per il momento, paiono calare. Per Ernesto De Amici, presidente dell’Ordine dei farmacisti di Bergamo interpellato da L’Eco di Bergamo, questo boom iniziale di adesioni sarebbe imputabile a chi ha completato il ciclo vaccinale solo negli ultimi giorni, e deve aspettare 14 giorni prima che si attivi il Green Pass.