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Chiuso un capitolo
Gromo, chiude il ristorante Posta al Castello: ora ne resta solo uno in paese
Gestito dalla famiglia Tonoli, dal 1979 si trovava nelle sale del castello. L'ultima attività a rimanere in paese è la Locanda del cacciatore
Ha chiuso nei giorni scorsi il ristorante Posta al Castello di Gromo, lasciando il paese con un solo ristorante. Gestito dalla famiglia Tonoli, dal 1979 si trovava nelle sale del castello di Gromo, in piazza Dante, dove ha ospitato numerosi personaggi famosi e anche turisti da ogni dove.
A renderlo famoso oltre i confini nazionali era stato Vittorino Tonoli, scomparso nel 1994, insieme alla moglie Alba Terzi che ha rilevato l'attività dopo la sua morte insieme ai figli Chicco e Mauro, scomparso anch'egli nel 2021. La famiglia, come riporta L'Eco di Bergamo, ha continuato a gestire il ristorante. Poi la chiusura, arrivata qualche giorno fa.
Nessuno dei titolari ha voluto rilasciare un commento, ma il dispiacere in paese è palpabile. A partire da quello espresso dal sindaco Sara Riva, che ha accolto con dispiacere la novità. «A nome dell'amministrazione e di tutta la cittadinanza ringrazio di cuore i membri della famiglia Tonoli per il lavoro svolto in questi anni con impegno e dedizione» ha detto il primo cittadino.
Si chiude così un pezzo di storia di Gromo, che ora rimane con un solo ristorante-pizzeria aperto, la Locanda del cacciatore. Altre quattro attività (due ristoranti e due alberghi con ristorante) resistono a Spiazzi.
