Stato di agitazione

I 140 lavoratori della Fondazione Casa Serena di Brembate Sopra saranno "ceduti" a una cooperativa

I sindacalisti: «Da fiorente ed eccellente ente pubblico fino al 2014 ente con lavoratori dipendenti di altra società»

I 140 lavoratori della Fondazione Casa Serena di Brembate Sopra saranno "ceduti" a una cooperativa
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Anche la Fondazione Casa Serena onlus di Brembate Sopra, come altre sul territorio provinciale, ha deciso di esternalizzare il proprio personale: ciò significa che, a partire dal 1° giugno, "cederà" tutti i suoi 140 lavoratori a una cooperativa sociale.

«A essere destinati al passaggio di gestione sono tutti i servizi della RSA, dalle cosiddette Cure Intermedie al nucleo Alzheimer, ai servizi sul territorio di Rsa Aperta, Sad, Ucp-Dom, ambulatori fisioterapici - sottolineano i sindacalisti di Fp-Cgil e di Cisl-Fp di Bergamo -. La direzione della Fondazione ha motivato l’esternalizzazione con l’urgente necessità di ristrutturazione dell’edificio e con la costruzione ex novo di una palazzina all’interno del Parco adiacente a Casa Serena. Questi importanti interventi sono stati definiti troppo onerosi per la RSA per la quale, a seguito della cessione del personale, sarebbe più facile accedere ai finanziamenti necessari per la realizzazione delle opere (almeno secondo la direzione)». Al momento, sottolineano i sindacalisti, «non ci risulta però che la Fondazione sia in possesso delle autorizzazioni necessarie per essere vicina all'inizio dei lavori».

Mediazione rigettata: parti convocate in Prefettura

In un incontro del 10 maggio le organizzazioni sindacali avevano avanzato una proposta di mediazione: «convergere su un distacco temporaneo dei lavoratori, quanto meno fino alla certezza del rilascio delle varie autorizzazioni necessarie, della disponibilità del credito e fino all’inizio lavori. La Fondazione però ha ribadito la propria decisione, rigettando la proposta dei sindacati. Per questo Fp-Cgil e Cisl-Fp con le RSU hanno proclamato uno stato di agitazione nella RSA».

Per tentare la via di una conciliazione, le parti sono state convocate in Prefettura per domani, 16 maggio, alle ore 9. «Purtroppo per ora assistiamo, insieme a tutte le persone che abitano Casa Serena e che vi lavorano, al procedere della rimodulazione e della riorganizzazione di questa RSA: da fiorente ed eccellente ente pubblico fino al 2014, a ente privato con il passaggio a Fondazione, fino a diventare ora un ente con lavoratori dipendenti di altra società» concludono i sindacalisti.

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