Tutti i numeri della città: è online la piattaforma "Bergamo In Chiaro", con tanto di podcast
Oltre alle infografiche che mostrano lo sviluppo del capoluogo, la prima puntata sulla Gamec già disponibile nel web
Online da oggi (venerdì primo marzo) www.bergamoinchiaro.it, la piattaforma web che racconta la città e i suoi cambiamenti attraverso dati, numeri e trend. Promosso dal Comune e realizzato dalla società di data intelligence InTwig, è un progetto nato nel 2019 con l’obiettivo di mostrare, in maniera semplice, le azioni compiute dall’Amministrazione e i cambiamenti in atto in città.
I dettagli del progetto
In realtà, i presupposti erano nati ancora più in là nel tempo, nel 2015, quando Palazzo Frizzoni avviò l’operazione - che prosegue a tutt’oggi - "BilancioChiaro", un tentativo di spiegare ai cittadini le pieghe del documento di programmazione finanziaria in modo semplice. Bergamo In Chiaro è ora uno strumento non più di mera comunicazione, ma di consultazione di una miniera di dati - quelli a cui sovrintende il Comune - che definiscono non solo i progetti in cui è coinvolta la città, ma anche la direzione che questa ed i suoi cittadini hanno intrapreso negli ultimi anni.
Per favorire la chiarezza della narrazione, il progetto organizza le principali azioni del Comune in otto macro categorie: ambiente, cultura, sicurezza, innovazione, mobilità, sviluppo del territorio, qualità urbana e persone e bisogni. Completa queste aree la sezione di approfondimento dedicata al Bilancio, che comprenderà anche focus sul Pnrr e sui risultati dell’Ufficio Europa. Trasparenza e accessibilità dei dati sono garantite dall’uso di infografiche e grafici interattivi, che accompagnano l’utente nella scoperta dei progetti che trasformano il capoluogo.
Attraverso la piattaforma, come spiegato dagli ideatori, si vuole dare «una visione d’insieme, lontana da filtri ideologici o politicizzati: solo in questo modo è possibile mostrare un reale spaccato della Bergamo che cambia». Non si esaurisce però nel sito: i canali social del Comune diverranno vetrina dei risultati e delle elaborazioni del progetto, facendo informazione puntuale ai cittadini e ai follower che vogliono conoscere la realtà in cui vivono, lavorano, si muovono ogni giorno.
Quest'anno anche podcast
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Infine, quest’anno c'è anche il podcast, prodotto dalla società podstar per conto dell'Amministrazione: in dieci puntate da circa 25 minuti l’una, il cittadino Massimo Cubelli (che ha già aperto il podcast "L'italiano medio") incontra - grazie all’amico Francesco Alleva, responsabile della comunicazione del Comune - persone che lavorano quotidianamente in Municipio, che racconteranno come funziona e come è organizzata la città, dalla Polizia locale ai temi ambientali, dal funzionamento degli asili nido alla necessità di una nuova Gamec, dagli andamenti del commercio al Pgt a tanto altro ancora.
Si potrà trovare una puntata a settimana, a partire dal primo marzo, su tutte le principali piattaforme da Spotify ad Amazon Music, da Apple Music a Megaphone, e nella sezione dedicata all’interno del sito bergamoinchiaro.it/podcast. Il primo appuntamento è già disponibile e si intitola: "Arte e Cultura a Bergamo: c'era davvero bisogno di una nuova Galleria d'Arte Moderna?" con ospite Lorenzo Giusti, il direttore della Gamec.