Il caso

I residenti di via Vivaldi a Mozzo insorgono: «Caos e smog, siamo davvero stanchi»

Traffico, inquinamento, polveri sottili: la statale 470 dir sta dando filo da torcere al condominio al civico 20. Dove sono le barriere fonoassorbenti?

I residenti di via Vivaldi a Mozzo insorgono: «Caos e smog, siamo davvero stanchi»
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di Dino Ubiali

I residenti del condomino di via Vivaldi 20 a Mozzo non sanno più a che santo votarsi, attanagliati nel tempo da una strada statale 470 dir con i rumori del traffico, lo smog provocato dai tubi di scappamento, dalle polveri sottili, dall’usura degli pneumatici e dal movimento della sabbiolina finissima che si forma ai lati della strada, oltre che da una vegetazione rigogliosa che costeggiava la statale e che confinava con le case.

«Per fortuna grazie anche all’intervento del vostro giornale - ci spiega il portavoce incaricato dai condomini - finalmente alcuni mesi fa si è provveduto al taglio della vegetazione, ricettacolo di rifiuti e topi che vagavano in un ambiente a loro consono. È rimasto purtroppo il problema del rumore e dell’inquinamento stradale, che dopo il termine dei lavori per l’ampliamento della statale è rimasto ai livelli precedenti, se non aumentato. Speravamo molto nel fatto che il progetto prevedesse un isolamento acustico a partire dalla villa Dorotina fino all’immissione con via Della Mola per l’ingresso in paese. Un riconoscimento delle nostre battaglie per respirare meno idrocarburi e smettere di non dormire la notte per i rumori».

«La sorpresa allora, poi purtroppo annunciata, fu la realizzazione dei pannelli fonoassorbenti per tutto il tratto tranne il pezzo centrale che va dal ponte della ferrovia fino oltre il nostro condominio. Un progetto senza senso, giustificato allora dal fatto che in seguito ai lavori del raddoppio della ferrovia tra Bergamo e Ponte San Pietro quell’area sarebbe stata soggetta a ulteriori lavori, che avrebbero allargato il ponte sopra la ferrovia e reso vana la realizzazione di quel pezzo di barriera. Come sanno tutti, il progetto del raddoppio si ferma a Curno, quindi per ora, o forse per sempre, non verranno effettuati questi interventi ferroviari, perciò siamo rimasti con il cerino in mano. Niente barriera e noi paghiamo il prezzo, in quanto nessuno vuole metterci mano».

Viste le rimostranze dei cittadini, il Comune di Mozzo (...)

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Commenti
Federico

Cosa dovrebbero dire i residenti del centro di Bergamo, con costante traffico congestionato quotidianamente da manifestazioni, sfilate, maratone, corse, fiere, mercati e mercatini???

Riccardo

Non capisco ne condivido il commento di Gianfranco. La mole di veicoli è decisamente aumentata rispetto a decenni passati. La richiesta di estensione dei pannelli fonoassorbenti nella breve tratta del ponte (come si vede in foto copertina) è più che lecita.

Cristina

Continuano a mettere cantieri sulle strade x cercare di sistemarle correggerle cercare di migliorarle ma in realtà fanno solo danni creando ancora di più traffico stress inquinamento.. hanno ragione chi si lamenta arrivi a un certo punto e nn c'è la fai più...

Gianfranco

Dite ai residenti di Via vivaldi che la 470 c'era prima che cominciassero a costruire..

Angela

Siamo praticamente sopraffatti dal traffico, ormai ovunque, giusto per fare un esempio il nodo di Pontesecco, emblema delle scelte sbagliate!!!!!! Il problema è che perseverano nel farle!!!! E si permettono anche di ipotizzare la chiusura definitiva dello scavalco di città alta!!!!!

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