Commenti su: I turisti a Bergamo sono cresciuti di almeno venti volte. Diamogli almeno i bagni!

Teresa Zucchelli

Sono stata da poco in Città alta e ho potuto verificare che effettivamente bagni pubblici sono pochi e uno di questi era indecente nonostante abbia dovuto pagare. L addetto mi ha detto di rivolgermi al comune.

Chiara Bentivohlio

Sono appena tornata dal Giappone e li la situazione è completamente diversa Bagni ovunque sia nelle grandi che piccole città, senza nessun problema è sempre pulitissimi e gratuiti. Dovremmo imparare da loro

Enrico Gervasoni

Ci vogliono I bagni pubblici organizzati e ben tenuti e non costringere la gente ad entrare nei bar, è una questione di civiltà ..

fulvio

Il sindaco si è tenuta la delega al turismo e quindi basta rivolgersi a lui....

gus

Di solito nelle mappe turistiche vengono segnalati i bagni dislocati nei vari punti della città. Bèrghem no, perchè sono troppo pochi e se ne vergognano. Occorre tenerli puliti: il pulito chiama il pulito, lo sporco invece......

Angelo Severgnini

Ma come... qui a legaioliland sempre impegnati a diffamare la giunta Gori e poi si scopre che finalmente a Bergamo arrivano i turisti?

Bruna Boselli

Dalla valanga di turisti ci guadagnano i ristoratori. Bergamo alta é diventata un lunapark invivibile ai residenti. Ci pensino i ristoratori, baristi, ecc a mettere a disposizione dei locali decenti.

Marcello

Turistificazione del centro storico, cacciata dei residenti non ricchi(ssimi), sovraffollamento nei weekend, poi si punta al turismo "premium" alzando ancora i prezzi. Forse sarebbe ora di ripensare a che cosa si vuole dal turismo. Per me la spirale naturale porterà alla fine del turismo stesso.

Mario

Io ho visitato numerose città europee appoggiandomi ai tour operator e non ho mai trovato bagni pubblici in prossimità dei punti di arrivo dei pullman turistici. Riconosco però che può essere un problema.

Aurora

I bagni sono invasi dai senzatetto, immaginate lo schifo...meglio utilizzare quelli dei locali (che in città alta non tutti hanno!), magari con un contributo comunale a chi lo permette.