«Il centro storico di Azzano San Paolo s'impoverisce, è spento e vuoto: è un problema»
De Luca: «Serve un investimento deciso». Il sindaco Suardi: «Ora ci sono le condizioni per ripartire, bando aperto fino all’11 agosto»

di Laura Ceresoli
Un centro storico che rischia di diventare sempre più vuoto, spento, trascurato. È questa la preoccupazione trapelata durante l’ultimo Consiglio comunale di Azzano San Paolo.
In occasione dell’ultima seduta, infatti, si è acceso il dibattito attorno all’approvazione di una variante al Piano delle regole del Piano di governo del territorio. La misura, proposta dall’amministrazione, punta a rilanciare le aree urbane attorno al cuore del paese, quelle definite “ambiti di prossimità al nucleo storico”, da anni prive di una disciplina urbanistica chiara.
Ma se da un lato il documento segna un passo verso la semplificazione e l’ampliamento degli interventi edilizi, dall’altro c’è chi solleva una questione latente: il lento e costante impoverimento del paese.
A lanciare il tema è il consigliere di minoranza Lucio De Luca (Azzano in testa): «Se c’è un problema abbastanza serio ad Azzano San Paolo, è il progressivo impoverimento del centro storico, sia dal punto di vista architettonico che per quanto riguarda il suo progressivo abbandono - ha dichiarato -. Bisogna intervenire in modo deciso per invertire questa tendenza e dare finalmente un nuovo impulso alla zona».
«Abbiamo provato in molti modi - continua De Luca - ma probabilmente l’unica soluzione sarebbe coinvolgere un’impresa disposta a investire su quello che viene comunemente chiamato “il castello”. Con il suo degrado crescente, ha contribuito a dare l’idea di un centro in decadenza. Per anni abbiamo cercato investitori e, di recente, sembrava esserci qualcuno interessato, ma poi non se n’è fatto più nulla. Anche chi vuole aprire un’attività commerciale qui difficilmente si sente attratto. Per cui, tutto ciò che può contribuire a dare un impulso positivo al centro del paese, come la variante proposta ora in consiglio, secondo me, va sostenuto e incoraggiato».
Sulla stessa linea d’intenti, pur con qualche riserva, anche il capogruppo della lista di minoranza Insieme per Azzano Alberto Candellero: «Supportiamo ogni iniziativa che ha come scopo (...)