Pubblicato:
Aggiornato:
Per fame e stenti?
Il cigno nero del parco Locatelli è morto: si alzano le proteste dei cittadini
L'area verde è chiusa da un mese per lavori di ristrutturazione e in molti hanno accusato il Comune di non aver pensato agli animali, ma...
È morto il cigno nero di parco Locatelli e il fatto, annunciato da un cittadino sul gruppo Facebook "Sei di Bergamo se...", è stato motivo di discussione e di accese polemiche all'amministrazione: «Hanno chiuso il Parco Locatelli un mese fa per presunti lavori di ristrutturazione mai iniziati e lasciando gli animali nel laghetto senza possibilità di fuga e senza cibo. Questo povero cigno è probabilmente morto di freddo e di stenti e lascia un compagno solo che farà la stessa fine se nessuno interviene».
La risposta del Comune
Al Comune viene pertanto contestato di essere responsabile di questa morte, ma Paola Brambilla, Garante per la tutela degli animali del Comune di Bergamo, risponde: «Non ho ricevuto segnalazioni preventive, ma gli uffici mi dicono che gli animali sono stati regolarmente alimentati e seguiti e che Ats veterinaria ha in corso esame autoptico».
In mano ad Ats
L'amministrazione tiene infatti a precisare che, anche se il parco è chiuso, il custode porta il cibo necessario ai cigni e alla colonia di germani il cibo necessario per tre volte alla settimana. L'esemplare nero non è pertanto morto di stenti, né tantomeno di freddo. Dalle conclusioni a cui giungerà l'Ats si appurerà la ragione del decesso.
