La polemica

Il Comune di Terno fa le ronde con gruppi di destra, il Pd: «Pericoloso, legittima estremisti»

Alla passeggiata per la sicurezza di venerdì 2 maggio sindaco, vice e i gruppi estremisti, ma zero partecipazione dai cittadini

Il Comune di Terno fa le ronde con gruppi di destra, il Pd: «Pericoloso, legittima estremisti»
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A Terno d'Isola, paese con problemi di sicurezza legati a episodi di criminalità e balzato all'attenzione delle cronache per l'omicidio di Sharon Verzeni, fa discutere la comparsa di ronde organizzate dal Comune insieme a gruppi di destra.

La ronda con gli estremisti

La critica arriva in particolare dal Partito democratico bergamasco, che con una nota molto dura, diffusa ieri (venerdì 9 maggio), ha condannato l'iniziativa portata avanti dal sindaco Gianluca Sala, che ha partecipato al giro per la sicurezza scortato dai carabinieri svoltosi venerdì 2 maggio insieme alla vicesindaca e assessore alla Sicurezza Raffaella Picenni.

Il problema, per i dem, è che gli amministratori erano insieme ai militanti di "Roccaforte Bergamo" e "La Cannoniera", mentre in realtà la partecipazione da parte dei cittadini è stata pari a zero.

Se l'assenza dei ternesi alla ronda sia da ricondurre alla volontà di non vedersi associati ai membri dei gruppi di destra oppure a una certa rassegnazione per la situazione del Comune dell'Isola, è ancora da chiarire. Fatto sta che la loro mancanza è stata avvertita anche dal primo cittadino, che ha mostrato sulla stampa una certa sorpresa per la mancata adesione degli abitanti. In realtà, a voler essere precisi, di ronde, o «passeggiate per la sicurezza» che dir si voglia, a Terno se ne organizzano da anni, ma stavolta è stato proprio l'elemento "militanti" a suscitare qualche protesta politica.

Le critiche del Pd

Il Circolo Pd di Terno d’Isola e la Federazione provinciale del Partito Democratico di Bergamo, infatti, hanno espresso preoccupazione per la scelta dell’Amministrazione comunale di organizzare ronde notturne nel territorio con il coinvolgimento di soggetti legati a gruppi di estrema destra.

«Da cittadino sono il primo a riconoscere il bisogno di sicurezza - ha dichiarato Simone Lazzaris, segretario del Pd di Terno -, ma la sicurezza non si costruisce con esibizioni muscolari né con operazioni propagandistiche. Ancor meno si può fare alleandosi con gruppi che nulla hanno a che fare con la legalità e la convivenza civile. È un’iniziativa pericolosa, che isola i cittadini invece di coinvolgerli, e che legittima la presenza di estremisti nel tessuto sociale locale. Se il sindaco vuole davvero affrontare il tema della sicurezza, siamo disponibili al confronto. Se invece intende continuare con queste prove di forza, sappia che Terno non è con lui».

Duro anche il commento del segretario provinciale dem, Gabriele Giudici: «Il Comune è un’istituzione democratica che deve rappresentare tutti i cittadini e rispettare i valori della Costituzione. Sostenere o tollerare la presenza di questi gruppi, autorizzandoli di fatto a presidiare il territorio, è un atto gravissimo. Le ronde non sono sicurezza: sono giustizia fai-da-te, alimentano tensione e divisione sociale. La vera sicurezza si costruisce con il presidio costante delle forze dell’ordine, con il recupero degli spazi pubblici, con il dialogo e la partecipazione della comunità».

I dem hanno quindi chiesto con forza l’interruzione immediata di queste iniziative, appellandosi alle istituzioni competenti affinché venga garantito «il rispetto della legalità».

Il commento del sindaco

«Essere qui stasera è importante, vogliamo mandare un messaggio forte - ha detto il primo cittadino in quell'occasione al Giornale di Merate -. Vogliamo riappropriarci degli spazi dove, purtroppo, è risaputo che avviene lo spaccio». Il corteo, partito dal Municipio alle 20.30, ha percorso parchi pubblici, centro sportivo, cimitero, Parco delle Rimembranze e sottopassaggio che collega cimitero al centro. I luoghi appunto più problematici, con conclusione in piazza a bandiere alzate durante un intervento di Sala.

«Non nascondo che il problema dello spaccio esista. Le segnalazioni arrivano, ma da soli non possiamo fare tutto - ha concluso il sindaco -. Avevamo sperato in una maggiore partecipazione da parte dei cittadini e dispiace vedere che chi segnala poi, quando c'è da agire, non si presenta».

Commenti
Mattia

@Pipolo: come no! L' evasione fiscale in Italia è un problema che ha solo due o tre anni, prima non c'era.

Pipolo

Massimo, che questo governo voglia far rispettare le regole solo ai poveri martiri, è un dato di fatto ...vedi eliminazione dell abuso di ufficio, per dirne una. Condoni e condonini, vitalizi riabilitati è roba di destra. A sinistra non sono santi. Ma almeno meno spudorati.

Massimo

Quelli del PD si preoccupano sempre dell'incolumità dei mascalzoni, non di quella dei cittadini che legittimamente vorrebbero girare liberamente nelle loro città. Per i mascalzoni solo diritti, per gli onesti solo doveri

Pantani il pirata

Trovo giusto fare le ronde e' una sicurezza in piu'. E sinceramente me ne frego di cosa pensano quelli del PD

Claudio

Pipolo il problema evasione fiscale, che riconosco essere grave, c'era anche con la sinistra al governo. Quindi anche i " compagni" non si preoccupavano troppo difatti pagare le tasse a tutti.

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