Il Comune di Zanica è nel mirino dell'Anac per omessa comunicazione di incarichi
L’Anticorruzione vuole fare chiarezza sul sindaco per non aver dichiarato la sua carica in una società di consulenza. Lui difende la sua posizione

di Marco Boffa
Zanica sotto i riflettori dell'Autorità nazionale autocorruzione. Il sindaco Luigi Locatelli e un ex consigliere sarebbero rei di aver omesso comunicazioni al Comune riguardo i relativi incarichi professionali.
In particolare Locatelli non avrebbe comunicato di essere da luglio 2024 amministratore unico della società di consulenza XL Srls, da lui costituita.
A segnalarlo in un post è Zanica Civica, che coglie l'occasione per tornare a puntare il dito contro l'amministrazione comunale: «Nel settembre scorso segnalavamo al Comune (senza ricevere alcuna risposta) la presenza di criticità sulla trasparenza, oggi sotto controllo da parte dell'Anac. Continua dunque la cavalcata indecorosa di questa maggioranza che, fra le altre cose, non ci ha ancora dato alcun riscontro rispetto alle diverse situazioni che nei mesi precedenti abbiamo fatto emergere e segnalato».
È ferma la difesa di Locatelli: «La richiesta è stata formulata da un organo di controllo e non è indirizzata a me, ma a chi avrebbe dovuto, nel caso, darmi notizia di tale obbligo. Appena appresa tale notizia, ho preferito comunicare immediatamente i dati societari perché, ci si creda o no ed escludendo Zanica Civica che tende a non credere mai alla buona fede delle persone, non ho nulla da nascondere».
«Sono amministratore di una società privata di consulenza che opera solo nel settore privato - prosegue -. Una società costituita pochi mesi or sono, dopo la mia rielezione (...)