Il Comune istituisce altre zone 30 in diversi quartieri di Bergamo: ecco quali sono
La rete che limita la velocità dei veicoli si espande a Carnovali, Grumello, Redona, Valverde e Valtesse, Conca Fiorita
Il Comune di Bergamo ha emesso oggi (lunedì 25 marzo) diverse ordinanze, che ampliano le zone e le strade sottoposte al limite di 30 chilometri orari in città. Nello specifico, le zone interessate sono i quartieri Carnovali, Grumello, Redona, Valverde e Valtesse, Conca Fiorita.
Progetto a tutela di pedoni, biciclette e monopattini
Il progetto di espansione delle zone 30 è contenuto nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums) e deriva da un ordine del giorno votato in consiglio comunale. «Al centro di questa azione - ha chiarito l'Amministrazione - c’è la volontà di tutelare i pedoni e gli utenti più vulnerabili della strada (biciclette, monopattini, ecc...) attraverso la limitazione della velocità massima per i veicoli a motore. Molte città italiane ed europee hanno da tempo individuato nella ricerca di una pacifica convivenza tra i diversi mezzi di traporto una delle possibili soluzioni per la riduzione dell’incidentalità urbana e delle sue conseguenze più gravi. In Italia, i sinistri in ambito cittadino rappresentano il settanta per cento degli incidenti nel Paese».
Allargamento graduale
La Giunta Gori ha scelto di espandere il limite a 30 chilometri orari in modo graduale e progressivo, quartiere per quartiere, considerando anche zone residenziali interne, storiche, prive di marciapiede, ad alta frequentazione pedonale ed in prossimità di parchi, scuole, oratori e centri sportivi.
Rimane invece con limite a cinquanta chilometri orari una maglia di strade che collegano diversi quartieri: tale logica è ritenuta, dagli uffici tecnici che hanno elaborato le ordinanze, coerente con le indicazioni giunte recentemente dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Le mappe delle zone 30
Ecco nel dettaglio le zone 30 individuate nei vari quartieri:
Ottimo e poi c'è quartiere Santa Lucia con già battezzate "zone 30" dove la gente va semplicemente contromano. Qualcuno controlla? Qualcuno interviene quando i residenti segnalano? Qualcuno si è posto il problema dopo che sono avvenuti già due frontali?
Politicanti= Incompetenza, sempre alla ricerca del consenso popolare, senza successo, a quanto vedo e leggo nei commenti. Povero questo paese!!!!!!!
Ma come?? Leggo di limiti di velocità che non vengono rispettati in città... pensavo fossero solo gli utenti deboli a mettere a repentaglio la sicurezza degli automobili, i quali rispettano le regole senza se e senza ma in ogni occasione e sono gli UNICI che devono andare al lavoro per PRODURRE (come è noto dalle statistiche ufficiali)
Tutti in giro a 30 all'ora. Motore imballato in seconda, su di giri per niente, raddoppio dell'inquinamento. Bravi. Molto bravi. Oserei dire astuti.
Un'altra idea inutile,complimenti! Non si vergognano nemmeno di precisare che questa ideò a tutela i monopattini !!! Proprio loro che sfrecciano sui marciapiedi e che tutti abbandonano,dopo l'uso, dove danno più fastidio . Anziché istituire altre INUTILI zone trenta( inutili perché pochi rispettano tali limiti ,poi non ci sono controlli) sarebbe molto più efficace mettere dei semplici dossi.... quando Gori ,prima del secondo mandato venne nel mio quartiere (per far vedere che era "vicino"a tutti i cittadini) io gli chiesi se fosse possibile metterne due ,visto che dove abito ci sono una scuola e un centro anziani e molte auto passavano ben oltre i 50 orari.....lui mi rispose che la procedura era troppo complicata (in realtà mi fece rispondere da uno che lo accompagnava perché lui non si degno'nemmeno di rispondermi personalmente! In realtà basterebbe solo far emettere più multe ,perché tutti coloro che non rispettano il limite capiscono SOLO se toccati sul portafoglio !