Il professor Stefano Tomelleri dell'Università di Bergamo è il nuovo presidente dei sociologi italiani
L'Associazione Italiana di Sociologia è la più antica e ampia società scientifica italiana in ambito sociologico
È bergamasco il nuovo presidente dell'Associazione Italiana di Sociologia (Ais): si tratta del professor Stefano Tomelleri, professore ordinario presso il Dipartimento di Scienze aziendali dell'Università degli Studi di Bergamo, dove è anche prorettore con delega alla progettazione partecipata di Ateneo.
«L'Associazione Italiana di Sociologia - dichiara il prof. Stefano Tomelleri - si presenta alle soglie del mandato 2023-2025 con molta storia alle spalle e altrettanti progetti per il futuro. Sono felice di rappresentare un'associazione che è un patrimonio collettivo. L'Ais è la casa comune delle sociologhe e dei sociologi italiani. I progetti per il futuro sono molti e la squadra che mi accompagnerà in questa avventura è di grande qualità».
Fra tre anni a Bergamo un convegno internazionale
L'Ais è la più antica e ampia società scientifica italiana in ambito sociologico. Istituita nel 1982, affonda le sue radici nel lungo processo di istituzionalizzazione della sociologia italiana dopo la Seconda Guerra Mondiale. Attualmente, conta più di 800 soci.
«A nome di tutta la comunità accademica - afferma il prof. Sergio Cavalieri, Rettore dell'Università degli Studi di Bergamo - mi congratulo per questa importante nomina del prof. Stefano Tomelleri a presidente dell'Associazione Italiana di Sociologia, qualifica che rappresenta un riconoscimento all'impegno e alla competenza di un collega stimato, a livello nazionale e internazionale, nel campo della ricerca sociologica».
Cosa significa per Bergamo questa nuova nomina? «Significa, tra le altre cose, che fra tre anni ospiteremo un convegno internazionale con centinaia di colleghe e colleghi da tutta Italia e da tutto il mondo - conclude il prof- Tomelleri -. Sarà una straordinaria occasione per mostrare il valore del nostro Ateneo e la bellezza della nostra città».