Il progetto Orobikeando vola negli Emirati: verrà presentato a Expo Dubai

Orobikeando, nata per creare una ciclovia delle Orobie che attraversando le province di Bergamo e Sondrio valorizzi i luoghi culturali e faccia assaporare la diversità enogastronomica dei territori attraversati, vola negli Emirati.

Il progetto di cooperazione realizzato dai GAL Valtellina, GAL Valle Brembana, GAL Val Seriana e laghi Bergamaschi e GAL dei Colli di Bergamo verrà infatti presentato domani (martedì 22 febbraio) a Expo Dubai nel panel dedicato “Traditional products as a driver of Sustainable Development and Tourism”, organizzato dal Padiglione Italia.

Il progetto sarà presentato dal direttore del GAL Valtellina: Valle dei Sapori, Gianluca Macchi, e saranno presenti anche il vicepresidente del GAL Valle Brembana Luca Personeni e il consigliere Silvano Gherardi. L'intervento potrà essere seguito in diretta sulla pagina Facebook ufficiale Italy Expo 2020.

Orobikeando è un progetto finanziato grazie a una misura prevista dal Programma di sviluppo rurale 2014- 2020 di Regione Lombardia, con un cofinanziamento del Feasr. La rete ciclabile, che verrà realizzata secondo gli standard europei, sarà connessa con la ciclovia internazionale Euro Velo 15.

Orobikeando, inoltre, si inserisce in un più ampio percorso di valorizzazione dei servizi ecosistemici per lo sviluppo locale delle zone rurali, come testimonia la ricerca realizzata dal Crea, il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria. «Il progetto presenta un’azione specifica relativa ai servizi ecosistemici culturali legati al turismo - si legge nella presentazione dello studio - al fine d’individuare una serie di azioni a sostegno della fruizione dei territori stessi, valorizzando, oltre alle eccellenze enogastronomiche presenti, tutti quegli elementi di varia natura: ecologici, economici, storici e religiosi».

L’evento di domani a Expo Dubai, organizzato dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli e dal Crea è dedicato alla promozione delle esperienze condivise tra Italia ed Emirati Arabi Uniti per l'affermazione di un'agricoltura sostenibile, attraverso lo sviluppo delle moderne tecnologie digitali, dell'economia circolare, della sicurezza alimentare e del mantenimento di alti standard di qualità nel quadro di regole globali. L’iniziativa vede tra i protagonisti anche agenzie governative, istituti di ricerca, università e leader del settore, per un confronto sulle prospettive della ricerca e dello sviluppo di tecnologie alimentari e agricole sostenibili, oltre che incentrate sull'uomo.