La denuncia

Il sindacato dei carabinieri: «La caserma di Albino è fatiscente». Ma i lavori sono già in programma

Unarma Lombardia ha reso pubblico il degrado strutturale dell'edificio, messo molto male. Il sindaco, però, ha già presentato il piano di intervento

Il sindacato dei carabinieri: «La caserma di Albino è fatiscente». Ma i lavori sono già in programma

«L’uniforme si indossa anche contro le infiltrazioni!». Si apre così il comunicato diffuso ieri (venerdì 5 settembre) dalla segreteria regionale di Unarma A.S.C. Lombardia, che porta alla luce il degrado della caserma dei carabinieri di Albino.

«Le condizioni di lavoro sono diventate insostenibili»

Pareti annerite dalla muffa, intonaci che si staccano, docce e bagni fatiscenti, archivi e spogliatoi invasi dall’umidità. Una situazione che, secondo l’associazione sindacale, metterebbe in pericolo sia la salute del personale, sia la sicurezza degli ambienti, con infiltrazioni d’acqua perfino vicino agli impianti elettrici.

Per Unarma il tempo delle promesse è finito: «Le condizioni di lavoro sono diventate insostenibili», si legge nella nota, in cui si chiedono interventi immediati al Comune, proprietario dello stabile edificato nel 1962 e mai ristrutturato.

Il sindaco: «A breve i primi lavori»

Sul tema era già intervenuto il sindaco di Albino, Daniele Esposito. Lo scorso 1 agosto, in un’intervista al nostro giornale, aveva rassicurato l’Arma con la promessa di un primo pacchetto di lavori: «La caserma necessita di un intervento di ristrutturazione complessivo in quanto l’immobile ha i suoi anni – aveva dichiarato -. Già da diversi mesi avevamo valutato un intervento per adeguare i bagni; successivamente, confrontandoci con il consigliere regionale Roberto Anelli, abbiamo presentato un emendamento all’assestamento di bilancio di Regione Lombardia, che ha destinato 100 mila euro al Comune di Albino e 100 mila euro a quello di Alzano per la locale caserma».

Un primo cantiere da 200 mila euro

Il progetto prevede un investimento da 200 mila euro, finanziato al 50 per cento dal Comune e al 50 per cento da Regione Lombardia. Gli interventi comprenderanno la riqualificazione dei bagni, l’adeguamento delle barriere architettoniche e il rifacimento di alcune aree esterne, con particolare attenzione agli spazi destinati al deposito degli automezzi. «L’intervento sulla caserma di Albino è importante anche come segno di vicinanza all’Arma», aveva aggiunto Esposito.

Il sindaco ha assicurato che i lavori saranno appaltati entro fine anno, dopo la necessaria variazione di bilancio.

E un milione di euro

Ma l’obiettivo non è solo rattoppare le urgenze: Albino punta a un restyling completo della caserma. Nella stessa intervista, l’amministrazione comunale aveva dichiarato di voler a partecipare anche al bando nazionale “Seed Pa” per la sostenibilità e l’efficienza energetica degli edifici pubblici.

«La progettualità è in fase di ultimazione per un importo di un milione di euro. Prevede la riqualificazione dello stabile con efficientamento energetico, quindi cappotto, nuovi serramenti e altri interventi come l’installazione del fotovoltaico sul tetto».