Il sindaco di Seriate "risponde" alla cronaca: «Aumentiamo i controlli in zona sottopasso»
Il tema torna al centro del dibattito dopo l’episodio del 21 ottobre. Intanto, la polizia ha diffuso un questionario sulla percezione dei cittadini

di Marta Belotti
Gli eventi della scorsa settimana - quando il 21 ottobre una cittadina di Seriate ha denunciato un tentativo di abuso da parte di un giovane 17enne, ora in carcere, nel sottopasso che porta all’Aeroclub - hanno acceso l’attenzione sulla sicurezza a Seriate.
Il tema era già molto sentito, tanto che entrambe le liste quella di centrodestra e quella di centrosinistra, andate a elezioni lo scorso giugno, con modalità di approccio diverse, affrontavano la questione.
«Maggiori presidi»
Ora, la risposta del sindaco Gabriele Cortesi, eletto con il centrodestra, è chiara: «Abbiamo subito chiesto alle nostre forze dell’ordine di intensificare il presidio nella zona. Per noi la sicurezza è un valore importante e sul quale, come abbiamo più volte detto in campagna elettorale e confermato nelle linee di programmazione approvate proprio di recente nell’ultimo consiglio comunale, l’amministrazione intende lavorare. È un obiettivo importante per il quale collaboreremo in sinergia con gli altri Comuni».
L’episodio è infatti avvenuto formalmente sul territorio di Orio al Serio, ma in un punto di sottopasso ormai più vicino a Seriate, verso via Piave, nella frazione di Paderno. Continua il sindaco: «Segnalazioni di situazioni difficili ci sono, non tutte sono naturalmente di una gravità molto alta come quella dell’episodio appena avvenuto, ma comunque è necessario intervenire. Siamo ben consapevoli che ci sono zone, come quella del centro storico, dove la situazione è più problematica. Bisogna lavorarci con un maggiore presidio qui, ma anche in tutta la città».
L’idea del centrosinistra
Ha invece idee diverse la minoranza di centrosinistra, che tramite Anna Piras (...)