Il Tar condanna Carona per l'affidamento diretto delle seggiovie, il sindaco farà ricorso
A rivolgersi al Tribunale era stata la Sviluppo Monte Poieto, dopo che l'amministrazione aveva affidato la gestione alla Belmont Foppolo

Si fa ancora più intricata la vicenda che ruota attorno alle seggiovie di Carona. Dopo l'affidamento diretto degli impianti di risalita dal Comune alla Belmont Foppolo, già proprietario e gestore di quelli di Foppolo, il Tar ha annullato la delibera. A fare ricorso è stata la Sviluppo Monte Poieto di Stefano Dentella. Ora l'Amministrazione ha intenzione di impugnare la sentenza del Tar.
Il Comune dovrà risarcire
Tutto è iniziato lo scorso ottobre: il Comune di Carona, come riporta ValBrembanaWeb, aveva deliberato l'affidamento diretto delle seggiovie di Val Carisole alla società Belmont Foppolo per la stagione 2024-2025. Di fatto, non c'era stata alcuna gara pubblica per decretare la gestione.
La Sviluppo Monte Poieto di Stefano Dentella, che fino a luglio 2024 è stata proprietaria degli impianti di risalita, ha così presentato ricorso al Tar di Brescia, che ha dato ragione alla società. Secondo il Tribunale, per la Sviluppo Monte Poieto si è trattata di una «mancata possibilità» di partecipare alla gara.
Ora, il Comune di Carona e la Belmont Foppolo dovranno risarcire la società di Dentella, oltre alla spese legali: si parla di cinquemila euro ciascuno. Il sindaco del Comune brembano, Aldo Ruffini, ha però già annunciato di voler a sua volta fare ricorso alla sentenza del Tar.
Annunciato il ricorso
Al portale ha infatti spiegato che la Sviluppo Monte Poieto ha gestito gli impianti per tre anni «e avrebbe potuto farli funzionare». Inoltre, pare che la società di Dentella non abbia partecipato alla manifestazione di interesse per la nuova gestione. «Le possibilità le ha avute», ha dichiarato il primo cittadino.
Per la stagione estiva non cambierà nulla. Al momento le seggiovie sono ancora affidate direttamente alla Belmont Foppolo e il loro funzionamento non sarebbe a rischio, stando alle parole di sindaco. Per la stagione 2025-2026, il Comune è al lavoro su un nuovo bando di gestione.