Il vescovo riforma (e ringiovanisce) la Curia: anche due laici fra i nuovi responsabili
Lasciano per raggiunti limiti di età monsignor Vittorio Nozza e monsignor Lino Casati. Cambia ruolo anche il rettore del Sant'Alessandro, don Manenti
Il vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi, ha varato una corposa riforma della Curia, non solo nominando nuovi vicari episcopali e nuovi direttori degli uffici pastorali, ma anche modificando la struttura e l’organizzazione stessa della Curia per renderla più rispondente alle comunità ecclesiali del territorio e alle esigenze delle parrocchie. Le novità più rilevanti, oltre al cambio di alcuni dei suoi più stretti collaboratori, sono un complessivo ringiovanimento e la scelta di alcuni laici a capo degli uffici. Queste le decisioni del vescovo.
VICARIO GENERALE
È stato confermato monsignor Davide Pelucchi.
VICARI EPISCOPALI (hanno gli stessi poteri del vicario generale ma limitatamente a una parte della diocesi o per un ambito determinato di affari).
Sono stati confermati l’abate di Pontida dom Giordano Rota, vicario per la vita consacrata e don Mario Eugenio Carminati, vicario per gli affari economici.
Avendo raggiunto i 75 anni di età, esce invece di scena monsignor Vittorio Nozza, che è stato l’uomo forte della Diocesi negli ultimi anni. Nozza era vicario episcopale per i laici e per la pastorale e riassumeva in sé numerose cariche. Al suo posto, monsignor Beschi ha designato don Michelangelo Finazzi, 51 anni, parroco di Fiobbio, fino a oggi direttore dell’ufficio per la pastorale della salute. Insieme a Nozza lascia monsignor Lino Casati, vicario episcopale per le unità pastorali. Sarà sostituito da don Luigi Angelo Paris, 57 anni, attualmente delegato vescovile per la formazione permanente del clero, designato anche come delegato per le fraternità presbiterali.
A completare la struttura di vertice ci sarà don Michele Carrara, 50 anni, nuovo cancelliere in sostituzione di don Gianluca Marchetti, nominato sottogretario della Cei. Don Carrara sarà anche vicario giudiziale, mentre monsignor Eugenio Zanetti proseguirà il suo servizio come vicario giudiziale aggiunto.
DELEGATI VESCOVILI (seguono a nome del vescovo e per suo incarico un particolare settore della vita diocesana)
L’incarico di delegato vescovile per la vita sociale è stato affidato a don Cristiano Re, 48 anni, attualmente direttore dell’ufficio per la pastorale sociale e del lavoro; delegato vescovile nell’ambito delle fragilità è stato nominato un laico, il dottor Giuseppe Giovanelli, 63 anni, presidente della Fondazione Adriano Bernareggi e vice presidente e direttore generale della Fondazione Angelo Custode. Giovannelli, prima di lavorare in Curia, era stato direttore generale dell’Università di Bergamo. Delegato Vescovile per la famiglia, l’educazione e le età della vita è stato designato don Carlo Nava, 51 anni, attualmente direttore dell’ufficio per la pastorale delle vocazioni e dell’ufficio Tempi dello Spirito. Infine, don Paolo Carrara, 38 anni, docente alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e in Seminario, è stato designato anche delegato vescovile per il cammino sinodale.
DIRETTORI DEGLI UFFICI PASTORALI
Il diacono Simone Americano, 51 anni, attualmente collaboratore dell’ufficio per la pastorale dei movimenti religiosi alternativi, è stato nominato direttore del medesimo ufficio. Don Giorgio Antonioli, 52 anni, attualmente parroco di Costa Mezzate, è stato designato direttore dell’ufficio per la pastorale della famiglia. Don Gabriele Bonzi, 37 anni, attualmente vicario parrocchiale di Osio Sotto, sarà direttore dell’ufficio per la pastorale dell’età evolutiva, dell’ufficio per la pastorale delle vocazioni e dell’ufficio Tempi dello Spirito. Don Gianluca Brescianini, 50 anni, attualmente parroco di S. Pellegrino e di S. Croce, è stato nominato direttore dell’ufficio catechistico. Don Flavio Bruletti, 54 anni, attualmente addetto alla sezione primo annuncio dell’ufficio catechistico, sarà direttore dell’ufficio Primo Annuncio. Don Luca Della Giovanna, 42 anni, attualmente vicario parrocchiale di Seriate, è stato designato direttore dell’ufficio per la pastorale dei pellegrinaggi, del tempo libero e del turismo. Don Luciano Manenti, 51 anni, attualmente rettore delle Scuole dell’Opera S. Alessandro, avrà l’incarico di direttore dell’ufficio per l’insegnamento della religione cattolica. Don Alberto Monaci, 43 anni, attualmente direttore dell’ufficio per la pastorale dei movimenti religiosi alternativi, è stato designato direttore dell’ufficio per la pastorale della Salute. Il dottor Stefano Remuzzi, 35 anni, attualmente addetto all’ufficio per la pastorale sociale e del lavoro, sarà direttore del medesimo ufficio. Don Massimo Rizzi, 49 anni, attualmente direttore del Centro Missionario Diocesano, è stato designato anche direttore dell’ufficio per l’ecumenismo e dell’ufficio per il dialogo interreligioso. Don Davide Rota Conti, 36 anni, attualmente vicario parrocchiale di Cologno al Serio, diventerà direttore dell’ufficio per la pastorale della cultura, dell’ufficio beni culturali e dell’ufficio per la pastorale delle comunicazioni sociali.
Sono stati confermati nel loro attuale servizio: don Enrico Minuscoli, economo diocesano e direttore dell’ufficio cassa e contabilità; don Francesco Airoldi, direttore del servizio diocesano tutela minori; la dottoressa Laura Capitoni, direttore dell’ufficio legale; don Marco Milesi, delegato vescovile per il sostentamento del clero, direttore dell’ufficio assistenza clero e incaricato del servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa; la professoressa Daniela Noris, direttore dell’ufficio per la pastorale scolastica; monsignor Patrizio Rota Scalabrini al settore Apostolato Biblico; don Roberto Trussardi, direttore della Caritas Diocesana; don Giovanni Gusmini, direttore dell’ufficio per la pastorale universitaria; don Doriano Locatelli incaricato della pastorale liturgica e della promotoria Legati Pii; don Bruno Aldo Baduini, direttore dell’ufficio per gli affari economici delle parrocchie e degli altri enti ecclesiastici; don Paolo Noris, direttore dell’Istituto sacerdotale S. Alessandro.
L’effettiva nomina e la presa di possesso degli uffici avverrà a settembre.