Un imprenditore bergamasco aveva acquistato una Lamborghini Huracan da 200 mila euro, ma gli è stata sequestrata dalla polizia stradale perché faceva parte del parco macchine di una persona arrestata un anno fa a Pavia, perchè coinvolto in una frode da 100 milioni di euro legata al traffico di carburante.
Come riportano i colleghi di PrimaPavia, la Guardia di Finanza di Pavia ha sequestrato oltre alla Lamborghini Huracan anchde una Jeep Wrangler Sahara; autovetture del valore complessivo di oltre 250 mila euro.
Nel 2020, nell’ambito dell’operazione Fuel Discount, era stata smantellata un’organizzazione criminale i cui vertici apicali erano vicini alla camorra e alla criminalità organizzata romana, al clan dei Casamonica. Il proprietario della Lamborghini aveva deciso di vendere il veicolo, intestato a un prestanome, attraverso una società sammarinese che aveva trovato come cliente un imprenditore bergamasco.
Nonostante le false intestazioni, i finanzieri hanno scoperto il reale proprietario delle supercar. Oltre alla Lamborghini, rintracciata in provincia di Bergamo, è stata sequestrata anche la Jeep Wrangler, arrivata nel frattempo in Germania.