da caritas e mia

In arrivo il primo bando per gli alluvionati: centomila euro

La sindaca ha spiegato che sarà necessario partire dalle urgenze, perché i danni sono stati particolarmente ingenti

In arrivo il primo bando per gli alluvionati: centomila euro
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Un primo bando per aiutare le persone messe in difficoltà dall'esondazione della Morla a Bergamo del 9 settembre verrà redatto e reso pubblico a breve. Ad annunciarlo è stata la sindaca Elena Carnevali nel consiglio comunale di ieri, il 21 ottobre.

Un aiuto immediato

Questo bando sarà finanziato da una parte di quanto raccolto dal Fondo di Solidarietà, gestito da Fondazione comunità bergamasca. In particolare, intende dare corso alla richiesta di Caritas (cha ha donato al fondo 75 mila euro ) e Fondazione Mia (25 mila) di dare un aiuto immediato a chi si trova in difficoltà. 

Le critiche della minoranza

Collegato sempre al fondo, ieri è stato discusso un altro punto all'ordine del giorno, quello relativo alla delibera di giunta che ha stanziato i 250 mila euro dalle casse comunali messi inizialmente sul Fondo e necessari per aprire lo stesso. La minoranza non è però convinta che l'amministrazione abbia fatto un ottimo lavoro. Al contrario, ha contestato la mancanza dei criteri per la restituzione dei fondi e ha sottolineato come a risposta sia stata troppo lenta.

Partire dalle urgenze

La sindaca ha però difeso quanto fatto finora e ammesso di essere consapevole che i trenta milioni di danni dichiarati ai bergmaschi non potranno essere tutti corrisposti. «Per questo partiamo dalle urgenze», ha spiegato.

Attualmente il fondo è a quota 745 mila euro, grazie al contributo di Sacbo per duecentomila, Icc gruppo Iccrea per centomila, i centomila di Caritas e Mia appunto, cinquantamila da Fondazione Banca popolare, trentamila da Fondazione Pesenti, diecimila da A2a e cinquemila da Zanetti Spa. Sono annunciati poi i ventimila dalla Comera di commercio.

Commenti
Franco

Mi sembra che la ricca Bergamo non stia facendo grandi sforzi per i bergamaschi.

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