In Bergamasca vivono quasi mille senzatetto, uno su quattro ha meno di 17 anni
Il censimento Istat dell’autunno 2021 tiene conto, per la prima volta, di queste persone. Le statistiche Comune per Comune
di Mattia Cortese
Per la prima volta, l’Istat ha pubblicato i dati della popolazione senzatetto e senza fissa dimora in Italia, suddivisi Comune per Comune. Le statistiche si basano sull’ultimo censimento compiuto nel 2021 e, come sottolineano diverse associazioni del terzo settore, rischiano di sottostimare il fenomeno, anche perché il censimento si basa solo sui soggetti iscritti alle anagrafi comunali e, dunque, in qualche modo noti alle Amministrazioni. Tuttavia, si tratta comunque delle cifre più accurate di cui si è in possesso, a livello nazionale, per fotografare il momento.
La situazione nazionale
In tutto il nostro Paese, sono 96.197 le persone senzatetto e senza fissa dimora. Come ha ben spiegato Il Post, si tratta in pratica del doppio del totale registrato dalle ultime rilevazioni, effettuate nel 2014. La crescita è importante e, soprattutto, preoccupante. Di queste quasi centomila persone, la maggior parte sono uomini (65.407) e il 38 per cento è di origine straniera. L’età media si attesta intorno ai 42 anni, ma gli stranieri sono tendenzialmente più giovani, con un’età media di 35 anni circa.
Dove si concentra però questa parte di popolazione? Numeri alla mano, in prevalenza si trova nelle grandi città italiane: basti pensare che solo a Roma vive il 23 per cento del totale. I dati Istat, però, mostrano come siano 2.198 i Comuni dove sono presenti senzatetto o senza fissa dimora.
I numeri della Bergamasca
Nella nostra provincia sono poco meno di mille quelli censiti, per la precisione 949. Il rapporto tra uomini e donne è meno sbilanciato rispetto al dato nazionale: 516 uomini e 433 donne. Colpisce l’età media: si tratta soprattutto di giovanissimi sotto i 17 anni (223) o di persone dai 55 anni in su (222). Il Comune delle Bergamasca con il maggior numero di persone senzatetto o senza fissa dimora censite, come ci si può aspettare, è Bergamo: sono 103, di cui 60 uomini e 43 donne. La maggior parte (46) hanno un’età compresa tra i 35 e i 54 anni, mentre i minorenni sono solamente 4.
Dietro al capoluogo, il secondo Comune bergamasco nel quale ne sono stati censiti di più è - un po’ a sorpresa – Fara Gera d’Adda: 60 (37 donne e 23 uomini). Seguono Trescore Balneario (56, 35 uomini e 21 donne), Dalmine (53, 25 uomini e 28 donne), Pagazzano (48, 22 uomini e 26 donne), Seriate (45, 19 uomini e 26 donne), Stezzano (39, 16 uomini e 23 donne), Treviolo (38, 20 uomini e 18 donne), Casazza (35, 20 uomini e 15 donne), Alzano Lombardo (34, 20 uomini e 14 donne), Chiuduno (29, 17 uomini e 12 donne) e Bariano (26, 11 uomini e 15 donne).
Il fatto che molti Comuni di medio-grande dimensione non siano presenti nella graduatoria provinciale – per esempio Treviglio – non deve stupire. Come detto in precedenza, il censimento dell’Istat si basa sulle registrazioni alle anagrafi comunali. Se questo passaggio non viene fatto, non possono esserci dati ufficiali a disposizione.