In via San Martino Vecchio, a Torre Boldone, c'è un edificio fatiscente da vent'anni
La consigliera Marta Albergoni, in un’interrogazione, chiede alla giunta che cosa intende fare del palazzo incompleto
di Andrea Carullo
Le promesse elettorali non sempre vengono disattese. Anzi, a Torre Boldone Marta Albergoni, capogruppo di “Torre Bene Comune”, così come era scritto nel programma elettorale della sua lista, si è subito mossa per portare all’attenzione della nuova giunta alcune difficoltà che coinvolgono il paese.
In particolare, Albergoni ha presentato un’interrogazione sullo stato di fatiscenza dell’edificio situato in San Martino Vecchio e una mozione per il posizionamento delle barriere fonoassorbenti lungo la sp 35, nel lato verso via delle Cave e via Carducci.
«Da più di vent’anni in via San Martino Vecchio tra i civici 5 e 9 versano in completo stato di abbandono un edificio residenziale, di cui non è mai stata ultimata la costruzione, e l’area circostante - si legge nell’interrogazione di Albergoni -. Constatiamo inoltre che la zona non è adeguatamente recintata e protetta, vi è abbandonata anche un’automobile e gli scantinati e lo scavo risultano pieni di acqua piovana, con il pericolo per la salubrità della zona».
«Considerata la cattiva immagine che l’edificio trasmette del nostro Comune - continua Albergoni -, la sottoscritta chiede al sindaco e all’assessore competente lo stato giuridico dell'immobile e quali iniziative l’amministrazione intende prendere per dare una soluzione all’edificio, oltre che a quali iniziative risultino assunte dalle autorità competenti affinché si verifichino le condizioni di sicurezza statica, di salubrità e igiene, al fine della salvaguardia della pubblica incolumità». (...)
Beh, non dovrebbe essere difficile risalire al proprietario di quell’area. Strano, piuttosto, che per tanto tempo nessuno abbia pensato di provare a risolvere quel “pugno in un occhio”.
Abito a 300 MT...in effetti mi sono sempre chiesto perché lo lascini li ..