Inaugurata a Verdello la nuova sede della Croce Rossa
Arrivata anche una nuova ambulanza. Il servizio è H12, dalle 8 alle 20, nel 2023 si sono svolti 6.325 interventi
La Croce Rossa "prende casa" a Verdello, e dà il benvenuto anche una nuova ambulanza. La cerimonia si è svolta domenica 14 aprile scorsa, all’interno del fitto programma di eventi per la 43esima edizione della sagra verdellese. A riportare i dettagli sono i colleghi di PrimaTreviglio.
L'inaugurazione
Al termine della messa, in piazza monsignor Grassi, non è mancata la presenza del sindaco Fabio Mossali, dell’assessore ai Servizi sociali e Ambiente Livia Mossali, del consigliere comunale di Urgnano Elvis Pezzoli che ha portato i saluti della comunità e del presidente del Comitato di Bergamo Hinterland della Croce Rossa Italiana Annibale Lecchi.
«Si tratta di un punto di arrivo significativo e importante, in Lombardia abbiamo il primato dei volontari della Croce Rossa» ha dichiarato il primo cittadino, che non ha perso l’occasione di ringraziare pubblicamente gli operatori per le delicate situazioni di cui si occupano, prestando il servizio di volontariato.
A seguito della benedizione dell’ambulanza da parte di monsignor Lucio Carminati, il corteo formatosi dinnanzi alla parrocchia dei Santi Pietro e Paolo Apostoli, passando tra le vie del paese, è giunto alla sede della Croce Rossa di Verdello in Via Guglielmo Marconi, 2, dove l’assessore Mossali ha tagliato il nastro e invitato tutti a visitare i locali, dove è stato allestito anche un rinfresco.
Nuovo mezzo e sede strategica
Il presidente ha poi colto l’occasione per sottolineare l’importanza dell’arrivo di un nuovo mezzo di soccorso a disposizione della comunità, viste le stringenti normative sul chilometraggio delle autoambulanze e in relazione alla crescente mole di lavoro. Lecchi, referente per il gruppo di Urgnano e Verdello, è presidente del Comitato Bergamo Hinterland dal 2020. «Sono stato eletto a febbraio, poco prima che scoppiassero i primi casi di pandemia, metà del mio mandato l’ho passato a gestire le emergenze» ha raccontato.
«Quest’anno è il 160esimo anno dalla fondazione della Croce Rossa Italiana, la città di Bergamo fu tra le prime città a servirsi di questa organizzazione e ad oggi siamo 120 volontari che tramandano una tradizione - ha spiegato Lecchi -. Il servizio a Verdello è attivo dodici ore, dalle 8 alle 20, mentre ad Urgano è di ventiquattr'ore, in media svolgiamo circa 17 servizi al giorno e nel 2023 abbiamo svolto 6.325 servizi e percorso 164.876 chilometri. La posizione di Verdello è particolarmente strategica e quindi spesso operiamo anche nell’area milanese».
Un impegno notevole, che spesso espone a rischi. «Noi in particolare non siamo mai stati aggrediti, circa due settimane fa però siamo dovuti intervenire a Treviglio, perché l’equipaggio della cittadina si trovava all’ospedale in seguito a un’aggressione - ha aggiunto -. Dopo il particolare periodo della pandemia la gente ha dimenticato tutto l’impegno, ciò nonostante, la nostra divisa rimane sempre riconoscibile e molte persone si fidano di noi».