Taglio del nastro

Inaugurata la nuova stazione della BiGi alla sede di UniAcque in via Canovine

Il percorso è stato avviato negli scorsi anni a partire da un’analisi dei bisogni di mobilità del personale aziendale

Inaugurata la nuova stazione della BiGi alla sede di UniAcque in via Canovine
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Si è inaugurata oggi (giovedì 19 giugno), alle 14, una nuova stazione della BiGi alla sede di Uniacque a Bergamo, in via delle Canovine 23.

L'inaugurazione

Il circuito La BiGi, ad oggi, conta in totale 73 stazioni, di cui 37 fisiche e 36 virtuali. Lo stallo avrà la possibilità di ospitare fino a sei biciclette, che vanno ad aggiungersi alle esistenti arrivando così a un totale di 444, tutte dotate di cambio, tecnologia Gps e sistemi di bloccaggio, per la sosta o la riconsegna.

Presenti all’inaugurazione c'erano per Uniacque l'ad Pierangelo Bertocchi, il direttore generale Ezio Nini e la componente del CdA Michela Pellicelli, mentre per Atb il presidente Enrico Felli e il direttore generale Liliana Donato, insieme all’assessore alla Mobilità Marco Berlanda. Frutto di un’iniziativa promossa da Uniacque e realizzata in collaborazione con Atb, la nuova stazione si inserisce nelle politiche di sostenibilità ambientale e benessere organizzativo della società del servizio idrico.

Il progetto per i dipendenti

Il percorso è stato avviato negli scorsi anni a partire da un’accurata analisi dei bisogni di mobilità del personale aziendale, che aveva evidenziato una richiesta di soluzioni alternative e sostenibili, in particolare per gli spostamenti casa-lavoro.

In risposta a questa esigenza, l’attivazione di una stazione di bike sharing era stata identificata come un primo passo da inserire all’interno delle politiche di welfare aziendale, con l’obiettivo di promuovere la mobilità dolce, ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti quotidiani e contribuire al benessere dei dipendenti. A conferma dell’impegno dell’azienda, Uniacque ha previsto un contributo a favore dei collaboratori che decideranno di aderire al servizio in abbonamento.

«Nel solo mese di maggio, con La BiGi abbiamo registrato 950 nuove iscrizioni e 19.500 utilizzi, con un incremento del 38 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno - ha spiegato il presidente di Atb Felli -. Sono dati che confermano quanto il bike sharing sia una risorsa fondamentale per il futuro della mobilità urbana, da sviluppare in un’ottica sempre più integrata e sostenibile».

Commenti
Max

La solita propaganda,non servono a nulla

Riccardo

La BiGi è comodissima, per me ha rivoluzionato gli spostamenti in città. Servirebbe estendere le stazioni anche ai comuni limitrofi a Bergamo

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