Completate le opere

Inaugurate la rotonda e la nuova Piazza Alebardi a Seriate

Nello spazio davanti al municipio dedicato un cippo con targa al famoso pittore. Il sindaco: «Piazza più accogliente e bella del passato»

Inaugurate la rotonda e la nuova Piazza Alebardi a Seriate
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Inaugurato ufficialmente stamattina (sabato 25 maggio) il biglietto da visita di Seriate per chi entra da Bergamo: la rotatoria e la nuova piazza Alebardi. La prima completata con la scritta e l'aiuola, la seconda con il cippo in onore del pittore a cui è dedicato lo spazio cittadino.

L'inaugurazione

«Piazza Alebardi e la rotatoria hanno cambiato l’ingresso alla città – ha affermato l'assessore ai Lavori pubblici, Dimitri Donati -. Opera di complessivi 670 mila euro, è stata realizzata grazie a un importante contributo di Regione Lombardia, pari a cinquecentomila euro, a cui sono stati aggiunti i restanti 170 mila euro comunali serviti in parte per la rotatoria, in parte per le opere a verde, la pavimentazione e l’arredo urbano della piazza. Ricca di essenze arboree, è dedicata al famoso artista, a cui dedichiamo il nuovo cippo svelato oggi. Ringrazio l’Ufficio dei Lavori pubblici e l’impresa Bergamelli, che hanno permesso di realizzare tutto questo senza creare troppi disagi e nel rispetto dei tempi».

Presenti all’inaugurazione ufficiale istituzioni religiose, militari e civili, tra cui l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, ma anche l’onorevole Rebecca Frassini. A chiudere i discorsi istituzionali il sindaco, Cristian Vezzoli: «Si è realizzata una piazza più accogliente e bella rispetto al passato. Quest’opera pone le basi per ulteriori lavori di riqualificazione. Chiedo al prossimo sindaco di valutare la realizzazione di uno studio illuminotecnico, per valorizzare anche la facciata del Palazzo comunale».

L’inaugurazione della piazza, benedetta dal parroco don Mario Carminati, è stata anche l’occasione per svelare il nuovo cippo in omaggio al pittore Angiolo Alebardi, a cui è dedicata. Tra i partecipanti anche Luisa Valoti Alebardi, nipote diretta del pittore, suo nonno materno. «Con questo cippo, l’Amministrazione comunale ha riconosciuto ancora di più un figlio e un artista che ha lasciato il segno. Ricordo con grande affetto mio nonno, persona retta che viveva per l’arte e la famiglia. Sentimenti che ci ha tramandato».

La rotonda e la piazza

L’opera, il cui progetto è stato predisposto dall’architetto paesaggista Luigino Pirola, riqualifica la zona davanti al Municipio, con la presenza di tre spartitraffico, pavimentazione in acciottolato e sei aiuole, nella cui area verde è stata posizionata la scritta "Seriate", in acciaio corten, e una pianta di Lagerstroemia, oltre a rose tappezzanti a fiore bianco.

In piazza Alebardi, con nuova pavimentazione composta da cubetti in porfido di colore grigio, nove sedute dalla forma parallelepipeda, aiuole ricche di essenze arboree, è stato posto il nuovo cippo in ricordo dell'artista, con la targa che riporta una descrizione della sua vita e della sua attività: «Pittore del Novecento, è figlio di Venanzio, musicista e direttore d’orchestra, e di Barbara Belometti, proprietaria dell’albergo Cervetta, a Seriate, attuale sede della Casa di riposo. Avviato giovanissimo alla pittura, frequenta la Scuola dell’Accademia Carrara a Bergamo e la Scuola dell’Accademia di Nudo a Roma.

Espone alla VII Biennale di Venezia con l’opera “Ritratto di bambina”, tanto apprezzata da venir invitato anche alla IX. Venezia diventerà uno dei luoghi e dei soggetti preferiti della sua pittura, insieme alle montagne bergamasche di Vilmaggiore, in Val di Scalve, dove il pittore si trasferirà con la sua famiglia negli anni della seconda guerra mondiale. È zio di Domenico Rossi (1911 -1955), altro importante pittore seriatese. Muore a Bergamo. È sepolto nel cimitero di Seriate nella tomba di famiglia. Questa piazzetta gli fu dedicata nel 1983, anno del centenario della sua nascita».

Piazza insieme
Foto 1 di 2
Inaugurazione gruppo
Foto 2 di 2
Commenti
Domenico

Bravi,un consiglio la pulizia delle strade fatela di notte perche' di giorno ci sono code infinite altro che 5 minuti grazie.

Domenico

Bravi veramente, però un consiglio per migliorare la viabilità ci vuole, la pulizia delle strade comunali andrebbe fatta di notte per evitare code interminabili di giorno, è vero che costa di più ma se facciamo delle opere per migliorare la viabilità modifichiamo anche questo servizio grazie.

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