Commenti su: Infrastrutture e investimenti: quel che divide la Bassa arrabbiata da Bergamo pigliatutto

Salvatore Trio

Che quando fu pensata la brebemi la bassa era già una realtà importante dell'economia bergamasca sia dal punto di vista agricolo che industriale. La lega imperava nella zona ma la miopia era enorme. Treviglio aveva un ufficio della camera di commercio, un tribunale in virtù della sua importanza economica. Adesso si discute come collegare questa grossa realtà con Bergamo, hanno ragione i sindaci. A Cesare quel che è di Cesare.

Stefano

Vedo che si insiste con ste Treviglio - Bergamo (che poi è Stezzano 15 km totalmente inutili ) , cominciate a potenziare i treni che oggi hanno frequenze di un ora .

Graffeo

la super strada Bergamo Treviglio è fondamentale non si può avere una variante ad ogni paese, inoltre fare una nuova SS zona Credaro Villongo, una ulteriore uscita autostradale aeroporto BGY, per chi proviene dalla Valle Seriana eliminare semaforo Colzate Martinella ed incrocio per Orio.....

Francesco Giuseppe

Ma l'ex presidente della provincia Rossi, cisa ha fatto oer quelle zone, quando era appunto, presidente? Nulla, ma sa criticare.

Alberto

Caro Malanchini, visto che lei è in Regione, faccia destinare i 140 milioni regalati a Vitali e agli australiani per la "loro" Dalmine-Treviglio e li ridistribuisca come crede. Che l'area del capoluogo abbia ricevuto troppi fondi è ridicolo: le infrastrutture a Begamo e nelle valli sono totalmente insufficienti. Fa ridere anche che i soldi della sua Regione per le aree montane si traducano nel comprensorio Colere/Lizzola, devastando il territorio. Ai sindaci della Bassa (non tutti, ovviamente), che negli ultimi anni state snaturando il territorio con capannoni di logistica dappertutto, creando un sacco di problemi (cemento, traffico, lavoro sottopagato...) fatevi un po' di autocritica!

RC

Almeno la premessa della Treviglio-Dalmine come inutile c’è. Il PNRR poteva essere richiesto e gestito dai singoli comuni. Certo, non che fosse semplice gestirlo, ma è stato un problema di tutti i singoli comuni piccoli, non solo nella Bassa.