Città Alta ha ufficialmente la banda ultralarga: FiberCop, gestore dell’infrastruttura digitale, in collaborazione con il Comune di Bergamo, ha completato i lavori per la realizzazione della nuova rete in fibra ottica nel centro storico.
A partire quindi da martedì 23 dicembre, i servizi saranno disponibili per la commercializzazione su tutte le linee collegate alla nuova infrastruttura, permettendo a cittadini e imprese di attivare connessioni più veloci tramite i propri operatori.
I lavori nel borgo antico
L’intervento, interamente finanziato da FiberCop, ha riguardato gli armadietti installati nelle vie Borgo Canale, Colleoni e Solata. Per limitare l’impatto sul contesto storico, la posa della fibra ha sfruttato, dove possibile, infrastrutture esistenti come la rete di illuminazione pubblica, riducendo al minimo gli scavi grazie a tecniche innovative a basso impatto ambientale.
I lavori sono stati realizzati in stretto coordinamento con Palazzo Frizzoni e nel rispetto dei vincoli paesaggistici e archeologici. «La connettività è ormai un elemento essenziale nella vita quotidiana – ha sottolineato l’assessore all’Innovazione, Giacomo Angeloni -. Città Alta presentava un gap significativo rispetto al resto della città. Questo intervento risponde a una richiesta concreta dei residenti e il Comune ha lavorato attivamente per facilitare il progetto, in un contesto urbano complesso e di grande valore storico».
Soddisfazione anche da parte di FiberCop. «Un’iniziativa realizzata in uno dei luoghi di maggior rilievo storico del Paese – ha affermato Rosario Cristaudo, responsabile delle operazioni Area Nord Ovest -. Rappresenta un passo importante nel percorso di digitalizzazione del territorio, con benefici per cittadini, imprese e istituzioni».
In arrivo importanti servizi
La nuova infrastruttura consentirà l’attivazione di numerosi servizi innovativi, dallo smart working allo streaming in 4K, dalla telemedicina alle applicazioni di smart city. Oltre ai vantaggi tecnologici, la fibra ottica contribuirà anche alla sostenibilità ambientale, favorendo una riduzione delle emissioni di anidride carbonica e degli spostamenti.