Investimento nella Valle del Lujo, «quel tratto è pericoloso, lo dicevamo da tempo»
Orsola Pedrini, che ha visto l’incidente del 4 gennaio, scrive: «Una situazione inaccettabile, già ampiamente denunciata in passato»

di Fabio Gualandris
Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta di una cittadina albinese, testimone dell’investimento avvenuto il 4 gennaio scorso nella Valle del Lujo, indirizzata al sindaco e all’amministrazione comunale di Albino.
«A seguito del grave incidente stradale avvenuto su via Lunga nella serata di sabato 4 gennaio 2025 (durante il quale un cittadino di 66 anni è stato investito da un pirata della strada ed è ora in gravi condizioni di salute e in terapia intensiva all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo), la sottoscritta Orsola Pedrini, testimone del sinistro avvenuto, chiede che venga promosso un intervento di messa in sicurezza del suddetto tratto stradale».
«L’incidente citato rappresenta l’ennesimo caso che porta all’estremo una situazione inaccettabile che riguarda via Lunga e che è già stata ampiamente denunciata in passato: alcuni cittadini hanno segnalato la pericolosità della strada alla nostra Amministrazione, ricevendo una risposta negligente e sommaria che si limitava ad affermare la responsabilità della Provincia per la manutenzione di questa strada. Non è accettabile che il Comune, l’ente locale più vicino al cittadino, si lavi le mani di ogni responsabilità, senza farsi portavoce della comunità presso l’organo superiore. Pertanto, chiediamo al Comune di intercedere presso l’Ente Provinciale competente, senza aspettare che accadano ulteriori sinistri».
«Chiediamo un tempestivo intervento e che questa richiesta non venga stroncata sul nascere - conclude la testimone -, data la responsabilità diretta della Provincia, ma ascoltata, rispettata, perorata e avanzata nel concreto. In questa occasione, mi sento di ringraziare i soccorsi per il loro pronto intervento e le forze dell’ordine per le indagini che stanno tuttora portando avanti».
In merito a quanto dichiarato dalla signora Pedrini, abbiamo chiesto una dichiarazione al sindaco di Albino, Daniele Esposito: «La cosiddetta via Lunga, quindi la strada che da Albino giunge a Casale ha diversi nomi nei vari tratti di strada, ricordiamo che fino al ponte Lujo sul confine tra Abbazia e Dossello è comunale (deprovincializzata già molti anni fa), poi inizia la SP 39. Il nostro programma elettorale contempla interventi per ridurre la pericolosità della via, ma vista la sua conformazione non è semplice intervenire con dei sistemi che di fatto possano ridurre la velocità e mettere in sicurezza i pedoni; sicuramente dovrà essere predisposto uno studio puntuale, possibilmente quest’anno se abbiamo le risorse; poi si vedrà quali saranno gli esiti. Questo è un tema che abbiamo ben presente su cui stiamo lavorando all’interno anche di un progetto più grande circa la valutazione di situazioni critiche su tutto il territorio rispetto alla sicurezza stradale e alla viabilità».
«Ovviamente – conclude il sindaco -, ci spiace molto per quanto accaduto e per il fatto che la persona che ha causato l’incidente sia scappata».