Ipotesi terza dose di vaccino anti-Covid. Da mezzanotte prenotazioni per gli over 16
Per il richiamo autunnale di vaccino è probabile che si faccia affidamento su medici di base, farmacie e aziende, conservando comunque centro vaccinale
Una terza dose di vaccino, come possibile richiamo per poter coprire meglio le varianti del Covid. L’apertura a un’eventualità di questo tipo è arrivata domenica scorsa (30 maggio) dal Ministro della Salute Roberto Speranza, ospite della trasmissione Che tempo che fa.
Ma volendo guardare oltre i semplici annunci è lecito domandarsi in che modo e con quali tempi questi richiami verranno somministrati. Ci saranno ancora i grandi hub che abbiamo imparato a conoscere o si studieranno soluzioni alternative?
Nella nostra provincia, come dichiarato dal direttore generale dell’Ats Massimo Giupponi all’Eco di Bergamo, è probabile che si faccia affidamento sulla rete composta da medici di base, farmacie e aziende, conservando comunque qualche centro vaccinale magari di dimensioni più piccole. È necessario però che i piani più alti, Ministero, Istituto superiore di sanità e infine la Regione mettano nero su bianco quel che decideranno.
Probabile che a fine giugno il Pirellone presenti al commissario straordinario la propria campagna di richiami invernali, che coinvolgerebbero chi per primi hanno ricevuto il vaccino: personale sanitario e anziani con più di 80 anni.
Aprono le prenotazioni per la fascia 16-29 anni
A mezzanotte in Lombardia tutti i cittadini con più di 16 anni potranno prenotare la prima dose di vaccino: è al momento l’ultimo tassello della campagna vaccinale, in attesa di capire come ci si muoverà dopo che l’utilizzo di Pfizer è stato autorizzato anche per la fascia 12-15 anni.
Le modalità di prenotazione restano uguali a quelle passate:
- Il portale online creato da Poste Italiane
- il numero verde gratuito 800.894.545
- gli sportelli Postamat
- rivolgendosi direttamente al proprio portalettere.