Commenti su: La Fondazione Mia s'è impantanata su Astino, ai poveri restano solo le briciole

Giuseppe Boschini

Non conosco il mondo delle fondazioni e quindi anche di questa MIA....colpa mia... a parte le battute... viva il volontariato, che mi sembra ben presente a bergamo... viva i veci e viva gli Alpin .....

giovanni

Come evidenziato nell' articolo, sig. Gianluigi, con la MIA il clero c'entra quasi nulla. Basta leggere con meno fretta.

Claudio

da Longuelese comunque Astino è stata rovinata come valle e vedo che tutti quelli che abitano Astino e dintorni sono d'accordo!

Bruna Boselli

Guarda caso, c'era già Gori..

Stefano

I beni posseduti dalla fondazione sono frutto di lasciti e donazioni fatti da benefattori bergamaschi , e finalizzati prevalentemente ad opere di carità in favore dei più bisognosi della nostra città L’intervento fatto su Astino risponde a questi requisiti ? Che benifici vi sono stati per i poveri a seguito di questo intervento ? Sarebbe interessante una risposta degli amministratori

gianluigi

La religione è l'oppio dei popoli. Il clero, predica la povertà, bisogna aiutare i poveri, i bisognosi!!!!!?????? Detto da chi, si riempie la panza, TRE volte al giorno, senza fare un cavolo, quando invece, ci sono persone, che a malapena la riempiono, si fa per dire, una volta, beh, sono poco credibili!!!!!!