In vista del 2023

La Giunta investe 500 mila euro per restaurare le porte della Cittadella di Città Alta

La Sovrintendenza ha già dato l'ok. L'obiettivo è fare tutto nel giro di due, massimo tre mesi. L'intervento sarebbe soprattutto di ripulitura

La Giunta investe 500 mila euro per restaurare le porte della Cittadella di Città Alta
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Una corsa contro il tempo, con l'obiettivo di arrivare al 2023, ovvero all'anno in cui Bergamo sarà insieme a Brescia Capitale italiana della Cultura, con le due porte di Piazza Cittadella, in Città Alta, più belle che mai.

Nei giorni scorsi, la Giunta di Bergamo ha infatti approvato un intervento di restauro sia sulla porta che "guarda" Colle Aperto che su quella della Torre della Campanella, che si affaccia su piazza Mascheroni. La Sovrintendenza ha già dato il suo via libera e la speranza è che la gara di assegnazione dei lavori venga presto bandita, così da finire l'intervento nel giro di due mesi, massimo tre. L'impegno economico non sarebbe di poco conto: cinquecentomila euro.

L'assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla, a L'Eco di Bergamo, ha spiegato che «la porta verso Colle Aperto ci dà qualche problema in più, come intervento, vista la presenza degli affreschi». Inoltre si tratta anche del varco da cui passano le auto che parcheggiano in Piazza Cittadella, quindi quella porta necessiterebbe di lavori più accurati.

In generale, l'intervento non andrebbe a toccare l'aspetto funzionale delle porte, ma solo a "ripulire" i manufatti dallo sporco che si è accumulato negli anni e a risistemare alcuni interventi che sono stati fatti in passato e non hanno proprio rispettato la storia delle strutture.

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